Il titolare del Ristorante Antica Osteria: “Elettricità e materie prime hanno determinato un aggravio di costi pari al 40% ma non abbiamo aumentato i prezzi di listino. Per la Pasqua la previsione è buona.

Omar Fiorucci

Nel fine settimana si lavora molto bene con gli eugubini. I turisti vogliono mangiare i cibi della tradizione e una famiglia media di 4 persone vuole spendere circa 25 euro a testa”. 

GUBBIO – “Abbiamo aperto il Ristorante a settembre e questi sono stati i primi mesi di lavoro. E’ andato tutto bene, abbiamo lavorato sia con i turisti che con gli eugubini, poi a gennaio ci sono state meno presenze ma adesso abbiamo ripreso bene anche perchè si comincia a rivedere qualche turista.

Diciamo che il fine settimana si lavora molto bene con gli eugubini, soprattutto gruppi di amici e famiglie, mentre a pranzo ci sono già i primi turisti italiani. E’ capitato che alcuni turisti ci hanno detto di essere venuti perchè gli avevano parlato bene dell’Antica Osteria, e questo ci ha fatto molto piacere.

Da qui a Pasqua si dovrebbe lavorare bene ma con quello che sta succedendo nel mondo è tutto un incognita”.

Sono le parole di Omar Fiorucci che, assieme al socio e amico di una vita Luigi Manuali, gestiscono l’Antica Osteria in via dei Consoli. Omar ci dà tante informazioni utili.

Il piatto che va per la maggiore è ‘l’antipastone dell’Antica Osteria’, un piatto unico con cotiche e fagioli, brustengo, frittata al tartufo, coradella, trippa. affettati, formaggi locali, marmellate, è il nostro cavallo di battaglia con la clientela eugubina che si è affezionata a questo piatto casereccio.

A Pasqua proporremo l’agnello e il capretto stagionato. L’agnello lo cucineremo a scottadito o disossato, anche in friccò, mentre il capretto sulla griglia o in salmì”.

La città di Gubbio

Che cosa chiedono i turisti?

I turisti vogliono mangiare i cibi della tradizione. Una famiglia media di 4 persone vuole spendere circa 25 euro a testa.

Noi cerchiamo di accontentare tutti, e quando ci chiedono un piatto o una pietanza particolari, li facciamo, perchè il cliente deve stare bene”.

E’ vero che la gente è molto attenta a spendere?

Nell’ultimo periodo, da gennaio in avanti, un po’ di crisi si è sentita. Si, la gente è molto attenta a spendere, cosa che prima si notava meno. Però la sensazione è positiva, il settore della ristorazione e accoglienza sembra essere in ripresa”.

Che cosa può fare la differenza?

L’incognita vera del momento è la situazione internazionale e gli aumenti dell’elettricità e delle materie prime in generale, con un aggravio di costi per noi di circa il 40%, ma non abbiamo alzato i prezzi e cercheremo di non farlo neppure se i rincari dovessero aumentare ancora”.

Francesco Caparrucci Fotografie Cronaca Eugubina