Il sindaco Filippo Stirati: “Ho il culto dei libri, a casa li tengo come le figurine dei calciatori, ma li leggo anche. Queste casette sono stupende, e colgo l’occasione per farvi gli auguri per un anno nuovo più sereno per tutti, ma ho l’impressione che dovremo faticare ancora tanto. Congratulazioni dal Sindaco“. 

Scuola elementare di Scorcello

GUBBIO – “Un’idea strepitosa capire l’importanza della lettura“, è una frase pronunciata a microfono da uno dei giovani alunni della Scuola primaria di Scorcello, durante l’inaugurazione del progetto “La casa dei libri“, che ha come obiettivo fondamentale quello di avvicinare i bambini alla lettura e fargli comprendere il valore culturale e sociale del leggere.

Sono state installate al Parco del Teatro Romano delle casette in legno, con la presenza del Dirigente Scolastico Giovanni Santulli, dei docenti, in particolare delle maestre che hanno coordinato e seguito i bambini nella recita e nell’esibizione canora finale, con balletto.

I bambini hanno portato in scena una recita tratta da un racconto di fantasia, con il bambino nel ruolo del personaggio protagonista (un vecchietto dalla lunga barba bianca) che, nonostante la giornata gelida e il vento in faccia, ha recitato in maniera naturale e sentita, con un’ottima mimica di scena che ha sorpreso tutti e gli ha valso sinceri applausi finali.

Era presente anche il sindaco Filippo Stirati che, prendendo la parola, ha detto: “Ho il culto dei libri, a casa li tengo come le figurine dei calciatori, ma li leggo anche. Queste casette sono stupende, e colgo l’occasione per farvi gli auguri per un anno nuovo più sereno per tutti, ma ho l’impressione che dovremo faticare ancora tanto. Congratulazioni dal Sindaco“.

Il Preside e la Dirigente dell’Istituto Scolastico hanno ringraziato i bambini e le insegnanti per l’impegno e per il lavoro svolto a sostegno del progetto.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina