In Sala Consiliare a Cantiano erano presenti il sindaco Alessandro Piccini, la Famiglia Fioroni (Francesco, Federico, Lucia) guidata dall’imprenditore storico Mauro Fioroni, l’architetto Giuseppe Lepri che seguirà il progetto, oltre a consiglieri comunali e molti cittadini cantianesi.

CEB e Comune di Cantiano, la conferenza stampa in Sala consiliare
Il Sindaco: “Sono orgoglioso per questa operazione di decoro urbano, di recupero ambientale, e di rilancio economico dell’economia locale che entrerà nella storia di Cantiano“.
Mauro Fioroni: “Dal 1986 CEB lavora nelle Marche, qui avremo uno dei nostri depositi principali. Siamo alla ricerca di collaboratori che prendano a cuore questo lavoro“
CANTIANO – Questa mattina (venerdì 24 settembre), nella Sala del Consiglio Comunale di Cantiano, in Piazza Luceoli, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Alessandro Piccini ha presentato una complessa operazione di bonifica ambientale, di decoro urbano e di grande opportunità per il futuro dell’economia locale.
Un’operazione che riguarda la riqualificazione di un vecchio stabilimento produttivo, alle porte di Cantiano, che ha visto nell’Amministrazione la sintesi della mediazione tra le parti, tra cui l’azienda eugubina CEB impianti come uno degli attori principali del progetto.

Il Sindaco di Cantiano Alessandro Piccini
Prendendo la parola, il sindaco di Cantiano Alessandro Piccini ha detto: “E’ un momento di orgoglio per me in un contesto storico così difficile per l’economia e per tutti i cittadini. Ringrazio l’Amministrazione comunale e il Consiglio, il merito è di tutti nell’interesse della comunità cantianese.
Si può amministrare il Comune in diversi modi, si può gestire l’ordinario oppure ‘giocare all’attacco’, noi abbiamo dato prova negli anni di grande concretezza e progettualità per questa comunità, a cominciare dall’impianto fotovoltaico di intera proprietà comunale, alla concessione della Casa di Riposo e al livello qualitativo dei servizi che offre, la Farmacia comunale, e oggi questa complessa operazione immobiliare.
Un’operazione che entrerà nella storia di Cantiano perché ha un importante risvolto ambientale, di decoro urbano ed economico. Gli interlocutori sono di alto livello, la CEB impianti nasce dalla tenacia di chi su questi territori ha saputo costruire la propria impresa.
Grazie a Mauro Fioroni per l’attaccamento che ha dimostrato nei confronti di Cantiano, ma grazie anche ai figli Federico, Francesco, Lucia, all’architetto Giuseppe Lepri e al cantianese Marco Scarselli.
Stiamo parlando di un immobile alle porte del Paese che stava diventando un problema, nel tempo sede di insediamenti industriali falliti e in liquidazione. Una superficie di enormi dimensioni, 3mila metri quadrati, e un ettaro di terra attigua.

La superficie industriale che sarà riqualificata
Ciò poneva un problema di decoro urbano all’ingresso di Cantiano, oltre alla copertura in eternit che andava bonificata. Abbiamo ora la fortuna di condividere con la CEB la possibilità di trasferire qui una parte della loro azienda, mentre per la parte comunale abbiamo semplicemente dato seguito alla funzione pubblica del capannone.
Grazie ai proprietari storici che hanno lasciato al Comune la gestione dell’area, che era in parte adibita a deposito pubblico dei palchi della Turba.
E’ stata una mediazione a tre: metà del capannone e i vecchi uffici sono ora di CEB impianti, il resto dell’immobile all’Amministrazione comunale tramite la permuta di un altro immobile al Parco delle Rimembranze che non si vendeva. Un’operazione a costo zero e con CEB abbiamo anche un accordo di bonifica del tetto, sfruttando l’opportunità delle energie rinnovabili.
Lavoro e servizi ai cittadini favoriscono la residenzialità, è un segnale di ottimismo. Questo progetto porterà benefici alla comunità cantianese. La CEB è un’azienda da 30 milioni di euro di fatturato, con 200 dipendenti tra cui 10 cantianesi. Lavorano nel settore delle infrastrutture per i servizi, e oggi in supporto alla connettività“.

Il Sindaco Piccini e l’imprenditore Anacleto Mauro Fioroni
L’imprenditore eugubino Mauro Fioroni, Amministratore unico di CEB Impianti, ha spiegato: “Esiste una lunga collaborazione tra la nostra azienda e il Comune di Cantiano, che risale al 2011 per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico pubblico.
In seguito all’ampliamento dell’azienda abbiamo bisogno di nuovi depositi, e qui nelle Marche lavoriamo dal 1986, con maestranze del posto che sono tutti ottimi lavoratori. Così possiamo spostarci velocemente da Gubbio a Cantiano.
Il progetto prevede la ristrutturazione della palazzina custode per la creazione anche di dormitori per le maestranze.
Ci piace assumere operai di questi territori perché sono grandi lavoratori. L’architetto Lepri ci seguirà per la riqualificazione dello stabile. Io sono nativo di Burano, siamo molto legati alle Marche. E’ sicuramente un ottimo investimento“.
E’ stato affrontato, in conclusione di conferenza stampa, anche il tema della Contessa e Flaminia, con 10 milioni di euro di investimenti per la riqualificazione della Flaminia, dove transitano circa 1500 mezzi al giorno, 3mila in estate per il turismo verso il mare e il monte Catria.

Il Sindaco Piccini, la Famiglia Fioroni, l’architetto Lepri e Scarselli
Il Sindaco Piccini si è detto certo che il futuro è il raddoppio di corsia da Acqualagna a Gubbio e la contestuale riqualificazione della statale Contessa. “Fioroni ha scelto il capannone di Cantiano come sede operativa della propria azienda perché è posizionato all’uscita di una strada statale molto importante“.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina