Si sono conosciuti nel 2011 a Salerno durante un concorso per stilisti. Poi si sono persi di vista e ritrovati nel 2019 a Parigi. Luca ha fatto la proposta di matrimonio a Lecce, città che entrambi amano molto. Si sposano a Villa Carafa in provincia di Andria. 

Emanuele e Luca

“Il messaggio forte che vorremmo far passare è che l’amore resiste a tutto, alle molte discriminazioni e all’odio che ci sono in giro. Si può andare avanti nonostante tutto, e anche chi come noi vive un’unione che magari per molti non è usuale, vorremmo dire che invece è molto più normale di quello che potrebbe sembrare”.

GUBBIO – “L’amore resiste sempre e va avanti contro ogni discriminazione e odio”, sono parole dello stilista eugubino Luca Tomassoli, che domenica 20 giugno si sposa con Emanuele Bilancia in Puglia, a Villa Carafa in provincia di Andria Barletta e Trani.

A Cronaca Eugubina Luca racconta: “Io e Emanuele ci siamo conosciuti nel 2011 durante un concorso per stilisti a Salerno. Ci siamo persi di vista per otto anni, ma ci siamo ritrovati nel 2019 durante una fiera per tessuti a Parigi.

Siamo usciti a cena la sera di San Valentino a Parigi, con la luna piena, un’atmosfera da favola. Per motivi di lavoro poi sono dovuto partire per New York, appena ritornato mi sono presentato a casa sua a Pompei e da lì è iniziato tutto.

Gli ho chiesto di sposarmi a Lecce, città che amiamo molto entrambi, infatti ci sposiamo in Puglia a Villa Carafa, lì faremo sia l’unione civile che il ricevimento. Abbiamo incontrato qualche difficoltà per ciò che concerne la situazione Covid-19, e abbiamo dovuto spostare la data del matrimonio un paio di volte.  

Emanuele Bilancia e Luca Tomassoli

Il messaggio forte che vorremmo far passare è che l’amore resiste a tutto, alle molte discriminazioni e all’odio che c’è in giro, soprattutto in questo periodo non facile per molti dovuto alla difficile situazione economica e sociale.

Vorremmo dire che si può andare avanti nonostante tutto, e anche chi come noi vive un’unione che magari per molti non è usuale, vorremmo dire che invece è molto più normale di quello che potrebbe sembrare.

I tempi ormai sono maturi per mettere da parte odio e discriminazione soprattutto in questo periodo che si sta discutendo molto in Parlamento contro qualsiasi discriminazione basata sul sesso, sul genere, sull’identità di genere e disabilità”.

A Luca e Emanuele, portatori di questo forte messaggio di speranza e positività, i nostri più sinceri auguri di un matrimonio felice.

Francesco Caparrucci