In copertina una foto scattata con il drone, all’interno foto della Calata dei Neri e delle girate della sera in Piazza Grande scattate dall’alto. Dicembre è un omaggio ai 250 anni della fusione del Campanone di Palazzo dei Consoli. Chiude il Calendario la foto di San Giorgio nel 1906 in Via Felice Cavallotti 

Il Presidente Patrick Salciarini

GUBBIO – “E’ un calendario ceraiolo che da risalto alla Festa dei Ceri come festa di un popolo. Nel calendario c’è la coralità di un popolo“.

Con queste parole il Presidente della Famiglia dei Sangiorgiari Patrick Salciarini, ha presentato in Taverna il Calendario Ceraiolo 2020 della Famiglia dei Sangiorgiari, stampato dalla Tipografia Eugubina dei fratelli Bocci. Si tratta della 46esima edizione, la prima nel lontano 1973.

Il calendario è stato curato come da tradizione da Giuseppe Ronchi. Una particolarità è rappresentata dal fatto che i mesi girano in senso antiorario, come i Ceri in Piazza Grande.

Nel pomeriggio di oggi (domenica 8 dicembre), in occasione della presentazione del Calendario ceraiolo 2020 dei Sangiorgiari, erano presenti in Taverna il sindaco Filippo Stirati, il Presidente del Maggio Eugubino Lucio Lupini, il Presidente dell’Università dei Muratori Fabio Mariani, i Capitani della Festa dei Ceri 2019 Tomassini e Stocchi, i Capodieci Menichetti Bedini e Sollevanti, i Presidenti delle Famiglie ceraiole Ubaldo Minelli e Alfredo Minelli.

Famiglia dei Sangiorgiari – Calendario ceraiolo 2020

Gli interventi

E’ intervenuto anche il Vescovo Monsignor Luciano Paolucci Bedini, che ha detto: “Questo è un ritrovarci tra amici per un percorso che inizierà tra poco“.

Il Sindaco Stirati ha affermato: “Vengo sempre con grande entusiasmo, sabato siamo stati testimoni di un evento storico, l’accensione dell’Albero di Natale più grande del mondo dalla Grotta della Natività di Betlemme.

Questa città non rinuncia ai propri valori e alle proprie tradizioni. Si tratta di un momento molto intenso, che ci rende sempre veri e autentici. Buone festività a tutti i Sangiorgiari“.

Il Presidente della Famiglia dei Sangiorgiari, Patrick Salciarini, ha spiegato che la buona riuscita del Calendario ceraiolo 2020 si deve anche e soprattutto alla grande ispirazione di Giuseppe Ronchi. E’ stato quindi lo stesso Ronchi a presentare il Calendario.

San Giorgio nel 1906 in Via Felice Cavallotti

L’intervento di Giuseppe Ronchi

Giuseppe Ronchi ha detto: “In copertina abbiamo una fotografia fatta con il drone che, ad osservarla bene, da l’idea del pastorale di Sant’Ubaldo.

In fondo alle pagine del Calendario ci sono gli stemmi delle manicchie ceraiole. Nel 2020 il Cero di San Giorgio sarà alzato dalla manicchia della Piana. 

Un’altra foto molto bella è quella della Calata dei Neri fotografata dal tetto di un’abitazione, e quella delle girate della sera in Piazza Grande scattata dal tetto di Palazzo dei Consoli. Il mese di dicembre presenta una foto omaggio ai 250 anni della fusione del Campanone.

Il Calendario si chiude con una foto storica del 1906, con il Cero di San Giorgio in via Felice Cavallotti, dove all’epoca non erano ancora state realizzate le “scalette dello zoppo”. Il Calendario è realizzato in quadricomia“.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina