Il Procuratore Fausto Cardella: “Un pericolo maggiore è rappresentato oggi dalla ‘ndrangheta, che con il suo basso profilo è riuscita ad infiltrarsi in tutto il territorio nazionale. Ciò che riuscirà a sconfiggere questi fenomeni è l’educazione delle giovani generazioni alla cultura della legalità

Il saluto del Preside Nadery

GUBBIO – Questa mattina (giovedì 14 novembre), presso l’Istituto d’istruzione superiore “Cassata Gattapone” di Gubbio, si è svolto per il Progetto Legalità un incontro sul tema delle mafie.

Presenti il dott. Fausto Cardella, Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Perugia, il Capitano dei Carabinieri di Gubbio Fabio Del Sette, ed il Maggiore Claudio Zeni del Reparto Operativo del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Perugia.

Seguono gli interventi dell’assessore Gabriele Damiani che porta i saluti del Sindaco, e del dirigente scolastico del “Cassata Gattapone” David Nadery, che introduce gli ospiti. L’incontro inizia con la prof.ssa Tiziana Zeppa, docente dell’istituto, che introduce l’argomento con una proiezione video con spezzoni di film sulle mafie.

Seguono le domande dei ragazzi dell’istituto al dott. Cardella. Una studentessa chiede che cosa sia la mafia. Il dottore risponde riprendendo uno spezzone del film il Padrino. “La distinzione tra una vecchia mafia erroneamente considerata più ‘buona’ rispetto a quella odierna è da rigettare completamente perché tale organizzazione ha sempre usato gli stessi metodi violenti”.

Al “Cassata Gattapone” il tema legalità con il Procuratore Fausto Cardella

Per rispondere più precisamente alla domanda dell’alunna, Cardella afferma: “La mafia si pone come una forma di organizzazione sociale, come uno Stato parallelo o un contro Stato e il suo fine ultimo è espandere la sua influenza”.

In un’altra domanda un’alunna chiede se sia possibile sconfiggere la mafia, il dott. Cardella dice che “Dopo le stragi in Sicilia degli anni’90, con la morte di Falcone e Borsellino la mafia ha subito un duro colpo grazie ad una forte reazione dello Stato.

La strategia di guerra aperta alle istituzioni è stata dannosa per la Mafia siciliana, molti suoi capi sono al carcere duro o sono morti in galera.

Un pericolo maggiore è rappresentato oggi dalla ‘ndrangheta, che con il suo basso profilo è riuscita ad infiltrarsi in tutto il territorio nazionale. Ciò che riuscirà a sconfiggere questi fenomeni è l’educazione delle giovani generazioni alla cultura della legalità”.

Progetto Legalità al “Cassata Gattapone”

Sono seguite altre domande sul suo lavoro da Procuratore, sulla vita da persona sotto scorta e sul suo rapporto personale con i giudici assassinati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, a cui il dott. Cardella ha risposto con gentilezza e disponibilità ai ragazzi apparsi molto interessati.

L’incontro si è concluso con i saluti ed il ringraziamento del Capitano della Compagnia dei Carabinieri di Gubbio Fabio Del Sette agli intervenuti e a tutta la scuola, promettendo un nuovo incontro per il mese di dicembre.

Daniele Lilli Fotografie Cronaca Eugubina