L’automobile venne ritrovata ad inizio agosto dai Carabinieri di Perugia abbandonata e senza chiavi in un parcheggio di un quartiere popolare in zona Sant’Enea. Oltre al furto dei due motopicchi, l’auto presentava la rottura di cassettini interni. E’ possibile che l’imprenditore edile provveda ora alla sua rottamazione

Torre Calzolari

GUBBIO – All’inizio di agosto i Carabinieri di Perugia ritrovarono in zona Sant’Enea l’automobile di una ditta edile eugubina, che era stata rubata a Torre Calzolari all’incirca alle ore 5:15 di mattina di martedì 30 luglio.

L’automobile venne ritrovata abbandonata e senza chiavi in un parcheggio di un quartiere popolare. Al suo interno non vennero ritrovati però i due costosi motopicchi di proprietà dell’azienda edile di Gubbio, presenti nell’auto al momento del furto.

L’automobile sarebbe stata dissequestrata e riconsegnata dai Carabinieri al proprietario, un imprenditore edile eugubino che nei giorni scorsi si è recato a Perugia per tornarne in possesso. Oltre al furto dei due motopicchi, l’auto presentava la rottura di cassettini interni. E’ possibile che l’imprenditore edile provveda ora alla sua rottamazione.

Torre Calzolari

Il furto a Torre Calzolari 

Sull’accaduto Cronaca Eugubina sentì il titolare e un dipendente dell’azienda.

Questo il riassunto della vicenda: erano circa le ore 5:15 di martedì 30 luglio, quando l’auto venne rubata dalla rimessa che si trova sul retro della casa del dipendente, in una zona di aperta campagna di Torre Calzolari dove ci sono alcune case qua e là.

Il rumore dell’auto che si allontanava lungo la strada non destò inizialmente alcun sospetto, perché qui vivono persone che sono solite alzarsi presto la mattina per andare a lavorare. Pochi minuti dopo, infatti, il dipendente uscì di casa per recarsi al lavoro e si accorse che l’auto dell’azienda non era più nella rimessa.

Immediatamente capì che si era trattato di un furto e avvertì il titolare, che a sua volta si recò a denunciare l’accaduto presso la Caserma dei Carabinieri di Gubbio. La denuncia del furto fu presentata la mattina stessa del 30 luglio.

Raggiunto telefonicamente da Cronaca Eugubinail titolare dell’azienda edile confermò, e disse: “Complessivamente abbiamo subito danni per circa 3.500 euro, tra il valore commerciale dell’auto e i due motopicchi che si trovavano al suo interno al momento del furto. Si tratta di due utensili da lavoro molto importanti”. 

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina