L’allenatore rossoblù Galderisi: “Oggi avevamo tanta rabbia, che ci ha dato motivazioni. Serve però più qualità, caratteristica che in questo momento ci manca. Sono certo che ci rimetteremo in sesto e miglioreremo in questo finale di stagione

Giuseppe Galderisi con la squadra prima di Gubbio-Renate

GUBBIO – L’unico a parlare in casa Gubbio, dopo lo 0-0 casalingo con il Renate è l’allenatore Giuseppe Galderisi. Un risultato di parità che non soddisfa il tecnico dei rossoblù. “Non è il risultato che speravamo e volevamo. E’ stata una settimana molto difficile. Dopo due pareggi con Rimini e Ternana dove avremmo meritato di più, i quattro schiaffoni in casa della Giana ci hanno messo in difficoltà.

Il caldo ci ha un po’ penalizzato, anche se in realtà il Renate non è riuscito mai a spaventarci. A mio avviso il ritiro è servito in tutti i sensi.

Faremo di tutto per finire questo campionato in maniera spettacolare, cercando di valutare tante situazioni. Da questo momento chi avrà più benzina giocherà. Mi sono piaciuti Plescia e Massimo Conti, perchè li ho fatti entrare a gara in corso e hanno messo l’atteggiamento giusto.

Gubbio-Renate

Ripeto, non sono felice per il risultato, ma a volte è meglio un punto, che perdere, perchè in questo momento i punti pesano. Volevamo giocare corto e palleggiare, ma non ci riuscivamo e sbagliavamo.

Ci siamo rifugiati nell’unica cosa più facile: il lancio lungo, che non è nel nostro dna. Inoltre, oggi avevamo tanta rabbia, che ci ha dato motivazioni. Serve però più qualità, caratteristica che in questo momento ci manca. Sono certo che ci rimetteremo in sesto e miglioreremo in questo finale di stagione.

Il rinnovo? Credo che da quando sono arrivato a Gubbio il mio rapporto con la società è talmente forte, che non ho bisogno di mettere firme e la fiducia del presidente e di tutti, la leggo nei loro occhi”.

Di Emanuele Giacometti – Fotografie Simone Grilli