Il Sindaco Stirati: “Sono stati fatti interventi importanti nella struttura che oggi credo sia una delle migliori che abbiamo in Umbria, abbiamo operato una serie di migliorie che vanno di pari passo con un’azione che promuove le adozioni dei cani e che fa di questo Canile uno dei più svuotati che ci siamo nella nostra Regione“

Il Sindaco Stirati
GUBBIO – In occasione delle celebrazioni per la festa di Sant’Antonio Abate, organizzate dalla Famiglia dei Santantoniari, stamane (giovedì 17 gennaio) il parroco don Fabricio, in rappresentanza del Vescovo Luciano Paolucci Bedini, ha benedetto il Canile di Ferratelle, alla presenza tra gli altri del sindaco Filippo Mario Stirati, del Presidente della Famiglia dei Santantoniari Alfredo Minelli, di Emilio Bellucci della Comunità Montana Alto Chiascio, attuale ente che gestisce il Canile e degli operatori.
“Sicuramente – ha esordito il Sindaco Stirati – rivendicherò tra tutte le realizzazioni qualificate che abbiamo prodotto anche queste relative al Canile, sul quale c’è stato il contributo di tanti, le associazioni volontarie sono un patrimonio importantissimo per le Istituzioni e per questo Canile che è una struttura pubblica alla quale teniamo tantissimo.

Minelli, Stirati e Bellucci
Senza i volontari tante importanti cose non sarebbero state fatte, è altresì verio che le Istituzioni hanno saputo recepire in maniera intelligente una serie di sollecitazioni, hanno continuato ad investire con i loro bilanci. Sono stati fatti interventi importanti nella struttura che oggi credo sia una delle migliori che abbiamo in Umbria, unitamente a questo credo che abbiamo operato una serie di migliorie che vanno di pari passo con un’azione che promuove le adozioni dei cani e che fa di questo Canile uno dei più svuotati che ci siamo nella nostra Regione.
Chi si occupa del Canile non deve solo avere la sensibilità e i valori etici, ma deve sapere anche come ci si muove, come ci si opera e in questo senso cercheremo di innalzare sempre di più l’asticella facendo anche attività di formazione per avere operatori che siano nelle migliori condizioni per lavorare qui dentro, aprendo al massimo la struttura, perché più gente la vive e più si crea la sensibilità per lavorare nei confronti degli animali in maniera appropriata e favorie questa politica di adozioni che per noi rappresenta uno degli obiettivi prioritari

Alfredo Minelli
Credo che questo sia un momento significativo che chiude un percorso importante che abbiamo fatto in questi anni per dare a questa struttura sempre più valenza, visibilità e per migliorarla in tutti i suoi aspetti“.
E’ poi intervenuto il Presidente della Famiglia dei Santantoniari Alfredo Minelli: “Di solito la benedizione degli animali si svolge di pomeriggio alla Chiesa di Madonna del Ponte, che però coinvolge gli animali più fortunati che possono essere accompagnati dai propri padroni.
Quest’anno abbiamo voluto dare la possibilità anche agli animali meno fortunati di ricevere la benedezione qui al Canile. Volevamo dare seguito al nostro impegno inziato lo scorso anno con la Lotteria a 4 Zampe, che ha permesso con il ricavato di effettuare degli interventi che hanno elevato questa struttura.

Don Fabricio
Sentire gli abbagli dei cani fa tenerezza perché credo che ci debba essere rispetto anche per gli animali, noi continueremo a dare il nostro sostegno perché il nostro Santo ce lo impone perché è legato al mondo rurale e agli animali e spero che tutte le iniziative che si svolgono possano far sì che questi abbagli non ci siano più e che quindi i cani siano stati adottati“.
Il Presidente Minelli ha poi consegnato un piccolo pensiero, ovvero due calendari del Canile di Gubbio sia al Sindaco Stirati che a Don Fabricio da consegnare al Vescovo Luciano.
Il parroco don Fabricio, incaricato dal Vescovo Luciano Paolucci Bedini, ha poi effettuato la benedizione del Canile e degli animali sottolineando l’importanza del valore della cura e il legame della città di Gubbio con la propria terra, le proprie radici e la propria fede che con queste iniziative si rafforza sempre di più.
Di Ilaria Stirati – Fotografie Cronaca Eugubina