Mamma Anna: “Il 4 agosto 2006 Sara ha conosciuto la grandezza di Dio e nonostante fosse piccola, ha compiuto una scelta di fede, come se fosse adulta, andando con Mamma Morena

Monsignor Paolucci Bedini celebra la Messa a San Martino in Colle

GUBBIO (F.C.) – Nel pomeriggio di domenica 5 agosto, presso la Chiesa di San Martino in Colle, è stata celebrata la funzione religiosa per il 12° anniversario della morte della piccola Sara Mariucci, scomparsa tragicamente il 4 agosto 2006.

Davanti a tantissime persone che hanno gremito la piccola Chiesa di campagna, la funzione religiosa è stata celebrata dal Vescovo di Gubbio Monsignor Luciano Paolucci Bedini assieme al Vescovo emerito Mario Ceccobelli.

Il Vescovo Monsignor Paolucci Bedini, durante la funzione religiosa, ha inoltre invitato tutti a pregare per la piccola Sara, e per tutti i giovani ragazzi che sono morti prematuramente. Dopo la funzione religiosa, tutti i presenti si sono riuniti all’esterno della Chiesa di San Martino in Colle per un piccolo momento conviviale.

La famiglia Mariucci

Al termine della Messa, avvicinata da Cronaca Eugubina, Anna, la mamma della piccola Sara Mariucci ha parlato della figlia.

Signora Anna, qual è il ricordo di Sara che porta sempre con sé?

E’ difficile raccontare un ricordo di Sara, perché lei è una presenza viva per noi, viva più che mai. Manca solo la sua presenza fisica, ma lei è sempre con noi e con coloro che si rivolgono a lei.

E’ proprio difficile, perché di solito si ricorda chi non c’è più, invece Sara è presente. Molte persone condividono quello che lei fa per loro, come se fosse un piccolo messaggero di Dio che porta speranza”.

La piccola Sara Mariucci

Come avete vissuto e state vivendo voi familiari questi anni senza Sara?

Se avessi pensato anche solo per un istante che Sara non fosse con noi, non avrei fatto altri quattro figli. Dopo Daniele e Sara sono nati Morena, Samuele, Gioia e Giulia. Loro ci sono perché Sara c’è ed è sempre con noi.

Noi ci fidiamo molto di Dio, ripeto se avessi pensato che Sara non ci fosse più non avrei messo al mondo altri 4 figli, quello che facciamo è grazie alla presenza di Sara e di Dio che ci aiuta molto ed è la nostra forza.

Il 4 agosto 2006 Sara ha conosciuto la grandezza di Dio e nonostante fosse piccola, ha compiuto una scelta di fede, come se fosse adulta, andando con Mamma Morena”.

Chiesa di San Martino in Colle, tante persone presenti alla Messa

La piccola Chiesa di campagna di San Martino in Colle, e l’adiacente Cappella di Mamma Morena dove riposa Sara, la cui salma è stata traslata dal vicino cimitero lo scorso 28 marzo 2016, sono meta continua di pellegrinaggio da parte di migliaia di fedeli provenienti da ogni parte d’Italia.

Sono tante le persone che vengono. – spiega mamma Anna Ogni volta che ci vado non sono mai sola, c’è sempre qualcuno anche che viene da fuori città”.

Anche il nonno della piccola Sara, Palmiro ha confermato a Cronaca Eugubina che in questi anni migliaia di persone sono venute a visitare la Cappella, lasciando anche dei pensieri sull’apposito libro e che in 12 anni sono stati consegnati circa 60.000 bigliettini ai visitatori.

Di Ilaria Stirati – Foto su gentile concessione della famiglia Mariucci