Stirati: “Il progetto, finanziato dal Governo Italiano (Agenzia Italiana per la Cooperazione Internazionale allo Sviluppo (AICS), è guidato dal Comune di Gubbio e gestito dalla Scuola edile di Perugia, che interviene in un campo delicato anche in Italia, ma che in Palestina e Giordania necessita di interventi urgenti, essendo il settore delle costruzioni in forte sviluppo

GUBBIO – Sono stati a Gubbio, da giovedi 5 a sabato 7 luglioYahya Musa Bejanej Kisbi neo ministro dei lavori pubblici del Regno di Giordania e Mufid M. M. Alhasayna ministro dei lavori pubblici di Palestina, che guidano le delegazioni presenti per il progetto di cooperazione internazionale finanziato dal Governo Italiano.

Sabato 7 luglio si è svolto l’incontro con tutte le aziende legate al mondo dell’edilizia del territorio, che il Comune ha organizzato insieme agli altri partner. L’incontro si è concluso con la consegna dei certificati ai corsisti palestinesi e giordani (inviati in Italia dalle associazioni nazionali degli imprenditori edili di Giordania e Palestina), impegnati da lunedì 2 luglio in una settimana molto intensa di studio.

I 22 corsisti, tutti ingegneri, hanno frequentato un corso di formazione di 8 ore al giorno nei laboratori della Scuola Edile di Perugia in via Settevalli e al Cantiere scuola di Pieve del Vescovo di Corciano. Delle delegazioni ufficiali hanno fatto parte anche i presidenti e i rappresentanti delle due associazioni imprenditoriali JCCA e PCU.

La delegazione è stata inoltre ricevuta ufficialmente giovedì 5 luglio, presso la Sala Consiliare, dal sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati e ha partecipato a varie iniziative iniziative sul territorio comunale, a cominciare dalla visita alla grande mostra “Gubbio al tempo di Giotto”, dove le rappresentanze istituzionali hanno avuto modo di toccare con mano la grandezza ed originalità della storia medievale eugubina.

Si concretizza il lavoro che abbiamo avviato dal gennaio scorsoha spiegato il sindaco Filippo Mario Stiratiinsieme all’Università di Muratori e al Centro Edile per la Formazione e la Sicurezza di Perugia (CESF), per un progetto ambizioso che ci porta a ‘insegnare’ le tecniche per la lavorazione della pietra e per la sicurezza dei lavoratori nei cantieri edili in Palestina e Giordania.

Il progetto, finanziato dal Governo Italiano (Agenzia Italiana per la Cooperazione Internazionale allo Sviluppo (AICS), è guidato dal Comune di Gubbio e gestito dalla Scuola edile di Perugia, che interviene in un campo delicato anche in Italia, ma che in Palestina e Giordania necessita di interventi urgenti, essendo il settore delle costruzioni in forte sviluppo, mentre la normativa e le tecniche per garantire la sicurezza dei lavoratori nei cantieri restano del tutto inadeguate.

E’ una delle tante opportunità offerte dai partenariati internazionali, per favorire la trasmissione di buone pratiche e lo scambio di esperienze in un settore che a Gubbio vanta una storia secolare e nel quale l’Università dei Muratori rappresenta un partner unico a garanzia della tradizione della nobile arte del restauro edilizio“.

Fotografie Photostudio Gubbio