Il guzzista Fausto Amatucci: “Partecipo al raduno di Gubbio per la bellezza del posto e l’ospitalità, e per la gente che è sicuramente tra le migliori d’Italia

Gubbio in Guzzi 2018

GUBBIO – Si è tenuta a Gubbio con partenza da Piazza Oderisi la manifestazione “Gubbio in Guzzi” 2018, a cui hanno partecipato più di 50 Moto Guzzi provenienti da tutta Italia.

I guzzisti si sono ritrovati di prima mattina, domenica 10 giugno, in Corso Garibaldi con la presenza di un’autovettura storica della Squadra volante 113 della Polizia, un’Alfa Giulia 1.300 che ha aperto il convoglio di moto dirette verso il Castello di Solfagnano.

Al rientro in città a fine mattinata, il pranzo presso Villa Montegranelli e la consegna a tutti i partecipanti alla manifestazione delle litografie realizzate dall’artista eugubina Francesca Ragni, rappresentanti una storica Norge. 

Il Presidente Luca Saldi

Il Presidente Luca Saldi

Il Presidente dei Guzzisti italiani, Luca Saldi, ha affermato: “Partecipano al raduno più di 50 Moto Guzzi, con modelli storici prodotti fino al 1975. La giornata prevede la partenza da Gubbio e la visita al Castello di Solfagnano. A pranzo a Villa Montegranelli siamo circa un centinaio di persone, con equipaggi da tutta Italia. 

Sono presenti a Gubbio diversi modelli, abbiamo la Norge, il 550 gt Gran Turismo prodotto dal 1928 al 1929, portata da un signore di Rieti che ci accompagnerà per tutto il tragitto.

La litografia che consegneremo a ogni partecipante rappresenta proprio una Norge, modello costruito nel 1928. Ma è presente anche la Sport 14 che è il modello successivo, alcuni Sport 15 degli anni ’30, alcune moto della Polizia.

Ciò che anima l’Associazione è la passione per il motociclismo storico, per le Moto Guzzi, ma soprattutto la voglia di stare insieme, di passare una domenica insieme per condividere questa passione. Questi eventi si possono fare grazie alla buona volontà delle persone, ma bisogna avere alle spalle anche le Istituzioni che collaborano, come il Comune di Gubbio che ringraziamo e l’assessore Damiani. 

Il Comando Polizia Municipale per le autorizzazioni, in particolare grazie al Capitano Naticchi. Un ringraziamento anche a tutte le aziende che ci hanno seguito e sponsorizzato consentendo la riuscita della manifestazione”.

La moto Guzzi Sport 15 del 1931

Il guzzista Fausto Amatucci di Roma ha spiegato la moto Sport 15: “Partecipo al raduno di Gubbio per la bellezza del posto e l’ospitalità, e per la gente che è sicuramente tra le migliori d’Italia. Ho partecipato il mese scorso al Raduno di Vespe e torno ora con il mio Guzzi Sport 15 del 1931. E’ un prima serie e lo si riconosce dalle tre molle che sono sulla forcella anteriore.

Questa moto è andata avanti per circa due anni, dopo di che venne rivista e corretta con una sola molla anteriore, e la verniciatura invece di essere un bi colore aveva delle fasce cromate. Lo Sport 15 è una moto particolare, che segna un’epoca, è stata la prima ad avere il serbatoio sopra canna.

E’ una moto molto bella, una moto storica, è una moto ambita da un collezionista, che rappresenta l’inizio storico del motociclismo italiano scritto dalla Moto Guzzi con i suoi modelli e le vittorie nelle gare. Una moto che veniva anche prodotta con un altro motore, il 2vt, una moto molto più brillante. Continuerò sempre a venire a Gubbio, in Guzzi, Vi ringrazio a tutti“.

Alla manifestazione Gubbio in Guzzi” 2018 hanno partecipato equipaggi da ogni parte d’Italia: 20 motociclette da Rieti, 2 da Pescara, 6 da Arenzano, con equipaggi dalle Marche e dalla Toscana, Roma e Salerno (presenti con il Falcone), e da Padova con la mitica v7 della Polizia.

Di Francesco CaparrucciFotografie e video Cronaca Eugubina