Mister Bettelli: “Ci è mancata un po’ di lucidità e freddezza, soprattutto non abbiamo abbassato il ritmo e gestito l’incontro quando eravamo riusciti a ribaltare il risultato“
GUBBIO (F.C.) – Nel pomeriggio di domenica 3 giugno, presso la Palestra Polivalente di Gubbio, la Vis Gubbio ha perso per 6-4 contro l’Akragas nella finale di andata dei play off di calcio a5 per la promozione in Serie B. Le reti della formazione di Mister Marco Bettelli sono state di Sarli (tripletta) e di Epatici.
Cronaca Eugubina ha contattato telefonicamente l’allenatore eugubino Marco Bettelli per un commento della partita e per dare uno sguardo al ritorno che si svolgerà domenica 9 giugno alle ore 15 ad Agrigento.
Vis Gubbio-Akragas
Mister Bettelli, come commenta la partita della sua squadra contro l’Akragas?
“Innanzitutto, devo fare i complimenti ai nostri avversari per la vittoria, non abbiamo espresso al massimo le nostre qualità, anche se nel primo tempo abbiamo rischiato quasi nulla, solo con due parate in uscita di Beltrami.
Penso che l’episodio del primo gol, arrivato su un nostro errore con il portiere in movimento, abbia indirizzato un po’ la partita perché psicologicamente la squadra non è ancora pronta per questo tipo di partite.
Nel secondo tempo eravamo anche stati bravi a ribaltarla, ma le espulsioni ci hanno un po’ penalizzato anche se sono ineccepibili in quanto frutto di una leggerezza del portiere in un’azione che si poteva gestire in maniera diversa, mentre le altre due per il troppo nervosismo, che hanno dato un’immagine della nostra squadra diversa dal solito, soprattutto perché la partita era ancora aperta.
E’ un peccato perché tutti i nostri gol sono stati su azione e abbiamo preso inoltre 3 pali, di cui un paio nel secondo tempo che potevano portarci al doppio vantaggio, mentre i 6 gol degli avversari sono stati 3 in superiorità numerica, 2 su tiro libero e 1 per un nostro errore, quindi penso che siano stati più demeriti nostri anche se sono stati bravi a sfruttare gli episodi“.
Vis Gubbio-Akragas
Secondo lei gli errori commessi dalla sua squadra sono stati anche frutto della tensione per la posta in palio?
“La nostra prestazione è stata dovuta da una serie di cause, arrivavamo dall’entusiasmo della partita di ritorno contro la Junior Domitia e i giocatori sono scesi in campo pensando di replicare quella prestazione che però è stata un’eccezione soprattutto nei play off.
Quindi ci è mancata un po’ di lucidità e freddezza, soprattutto non abbiamo abbassato il ritmo e gestito l’incontro quando eravamo riusciti a ribaltare il risultato. Per questo l’assenza di Martella è stata fondamentale perché è molto bravo nella gestione della partita e nel dettare i tempi“.
Vis Gubbio-Akragas
Ora come affronterete il ritorno in Sicilia e quale sarà la chiave della partita?
“Si azzera tutto, dovremo compiere un’altra impresa per sovvertire il pronostico. Se non ci riusciremo sarà comunque stata una bella avventura questa dei play off, magari con la possibilità di essere ripescati per la categoria superiore. Dovremo fare una prestazione al top e forse anche qualcosa in più per ribaltare il risultato, dovremo dare tutto.
Prima dell’andata puntavo molto su Sarli e ha segnato 3 gol, durante la partita ho visto Stefano Pierotti che si è innervosito per la sua prestazione, ma comunque ho visto nei suoi occhi negli spogliatoi la voglia di rifarsi, se si caricasse nel corso della partita sarebbe importante per noi, non a caso durante l’anno ha segnato 70 gol.
Poi mi aspetto molto da Martella, che era molto dispiaciuto di non aver potuto giocare l’andata per squalifica per somma di ammonizioni, quindi sono sicuro che per il ritorno anche lui sarà molto carico“.
Di Ilaria Stirati – Fotografie Cronaca Eugubina
