La serata è stata l’incontro di quattro chef eugubiniDaniele CernicchiGiacomo RamacciAlessio Manucci e Roberta Picchi. Ogni chef ha presentato un piatto dove a farla da padrone erano i prodotti del territorio, come il tartufo, fave, e altri ancora

GUBBIO – Il 12 aprile è una data importante nell’ambito del settore turistico e della ristorazione nel centro storico di Gubbio.

HOST, associazione che riunisce molti imprenditori del settore ricettivo (ristoranti e alberghi) ha dato vita, presso il ristorante “Cucina 89” di Corso Garibaldi, alla prima edizione della “Gubbio food experience”.

Gloria Pierini (presidente di Host) ha spiegato così il significato della serata: “Gubbio food experience è stato l’incontro di quattro chef titolari di altrettanti ristoranti eugubini (Daniele Cernicchi per Cucina 89; Giacomo Ramacci Officina dei sapori; Alessio Manucci Dulcis in fundo e Roberta Picchi per la Locanda del Duca) pensato dalla nostra associazione per farci conoscere di più dalla cittadinanza sia per quanto riguarda la struttura dell’associazione, sia con riferimento alle iniziative che abbiamo fatto e che sono in campo per il futuro.

Prova ne è che questa sera gli chef sono stati supportati anche dalla presenza di altri associati, a dimostrazione della nostra compattezza”.

Gubbio food experience è di sicuro un’iniziativa che merita di essere ripetuta in altri periodi, visto il grande successo di presenze riscosso nel primo appuntamento: “Siamo davvero orgogliosi che la gente abbia risposto in maniera così positiva alla serata.ha sottolineato ancora Gloria PieriniSegno che in città si comincia a respirare un’aria diversa; una voglia di premiare chi sceglie di aprirsi ad iniziative innovative, nonostante che per pubblicizzare l’evento, abbiamo usato soltanto i social.

Un ringraziamento particolare va alla Cantina Castello di Solfagnano e all’Associazione Italiana Sommelier”.

Sulla stessa lunghezza d’onda le parole dei quattro “protagonisti“ della serata (gli chef) che all’unisono hanno gioito per la “bellissima ed emozionante esperienza che ha rappresentato per tutti noi un importante momento di crescita professionale. C’è sempre da imparare se ci si confronta con altri colleghi e con altre realtà”.  Anche gli chef sono stati piacevolmente colpiti dalla risposta degli eugubini, tanto che è stato impossibile soddisfare tutte le richieste perché il ristorante era completamente “sold out”.

Gran parte del merito del “pienone” di questa sera è di sicuro dovuto ad un menù davvero raffinato, come hanno sottolineato gli organizzatori, in cui ogni chef ha presentato un piatto dove a farla da padrone erano i prodotti del territorio, come il tartufo, fave, e altri ancora. Il tutto innaffiato da ottimi vini anch’essi della nostra regione.

Di Giovanni Alessi