Nel corso dell’anno sono state 11.399 le pattuglie impiegate in stazione e quasi 1.400 a bordo treno. Complessivamente sono stati scortati 2.800 convogli ferroviari (una media di circa 8 treni al giorno) e sono stati predisposti 630 servizi antiborseggio in abiti civili sia negli scali che sui convogli

GUBBIO – Il periodo che include le festività natalizie e il Capodanno è, da sempre, un momento al quale la Polizia Ferroviaria rivolge particolare attenzione.

Le stazioni diventano, infatti, luogo di partenza e di arrivo per un numero di viaggiatori enormemente superiore all’ordinario, che si traduce in un supplemento di lavoro per gli operatori della Polizia Ferroviaria, già particolarmente intenso in questi ultimi anni a causa dell’emergenza terrorismo dovuta agli attentati posti in essere in Europa.

In questo scenario, il Compartimento Polfer per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo con sede ad Ancona, ha messo in campo tutte le risorse disponibili per garantire sicurezza a quanti hanno scelto il treno per spostarsi durante questo periodo di feste e raggiungere i propri cari.

Le attività poste in essere hanno condotto ai seguenti risultati operativi riferiti all’arco temporale che va dal 19 dicembre 2017 al 6 gennaio 2018: 2127 persone identificate (delle quali 517 extracomunitarie); 8 persone indagate; 1 arrestato (in esecuzione ordine dell’Autorità Giudiziaria per violazione obbligo di dimora); 1 minore rintracciato; 91 treni scortati; 531 servizi di vigilanza nelle stazioni ferroviarie; 44 servizi di pattuglia automontata (per la vigilanza agli scali ferroviari sprovvisti di presidi fissi di polizia).

I dati complessivi del 2017

Anche l’anno appena trascorso ha visto il Compartimento Polizia Ferroviaria di Ancona svolgere la propria attività istituzionale all’interno delle stazioni e sui treni per garantire la sicurezza dei cittadini e dei viaggiatori, attraverso la prevenzione e il contrasto dei fenomeni.

Nel corso dell’anno sono state 11.399 le pattuglie impiegate in stazione e quasi 1.400 a bordo treno. Complessivamente sono stati scortati 2.800 convogli ferroviari (una media di circa 8 treni al giorno) e sono stati predisposti 630 servizi antiborseggio in abiti civili sia negli scali che sui convogli.

La Specialità, grazie a tale dispositivo, ha tratto in arresto e indagato in stato di libertà rispettivamente 32 e 271 persone, procedendo complessivamente a 39.502 controlli e riducendo di un ulteriore 20%, rispetto al 2016, il fenomeno di furti e rapine.

L’attività di contrasto ai furti di rame si è tradotta in oltre 212 controlli ai centri di raccolta e recupero metalli e in circa 1.400 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie con una riduzione delle quantità di rame sottratte del 99% rispetto allo scorso anno

Nel corso del 2017 il personale del Compartimento PolFerMarche, Umbria ed Abruzzo” ha identificato e controllato oltre 47.000 persone, rintracciato 80 persone scomparse, di cui 38 minori, e realizzato numerose iniziative di educazione alla legalità che hanno coinvolto i più giovani con lo scopo di sviluppare la cultura della sicurezza.

Tra queste le campagne Train…to be cool, “Sosteniamo la sicurezza arriviamo insieme alla meta” e “Gioca a volley in sicurezza”, le ultime due in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza della Ferrovie e le Federazioni Italiane di Rugby e Pallavolo.

L’attività di prevenzione sopra descritta è naturalmente accompagnata da una costante attività di vigilanza, particolarmente rafforzata dal momento che le stazioni rappresentano senza dubbio uno degli obiettivi sensibili più importanti alla luce dei recenti episodi di terrorismo internazionale.

Questura di Perugia