Il Vescovo Paolucci Bedini: “Tutti gli anni il Natale ci sorprende, quando Dio decide di entrare nella nostra storia, nella storia dell’umanità, di incontrarci, noi non siamo mai pronti e questo sarà sempre la novità del Natale

Il nuovo Vescovo Luciano Paolucci Bedini

GUBBIO – Il Vescovo di Gubbio Luciano Paolucci Bedini, con un messaggio dalla Cattedrale dei Santi Mariano e Giacomo, ha voluto augurare a tutta la comunità eugubina un sereno Natale.

Carissimiha esordito Paolucci Bedinia tutti vorrei fare gli auguri di Natale, di Un Natale vero. La notte di Natale leggeremo il Vangelo di Luca che ci ricorderà cosa è successo in quella notte. Tutti gli anni il Natale ci sorprende, quando Dio decide di entrare nella nostra storia, nella storia dell’umanità, di incontrarci, noi non siamo mai pronti e questo sarà sempre la novità del Natale“.

Per quanto lo prepariamo ha proseguito il Vescovo di Gubbioabbiamo seguito il tempo di Avvento, per quanto cerchiamo di comprenderne il significato, la presenza di Dio in mezzo a noi è sempre una novità. In fondo è lui che decide di fare la strada con noi, di prendersi cura di noi, di rinnovare la nostra vita, di accompagnarci lungo il cammino di quest’esistenza.

Foto Mario Ceccobelli e Luciano Paolucci Bedini

Il 59° e il 60° successore di Sant’Ubaldo Mario Ceccobelli e Luciano Paolucci Bedini

Il primo messaggio del Natale è proprio questo, dobbiamo lasciarci spiazzare dal Signore, lasciarci incontrare anche laddove noi magari non ce lo immaginiamo, specie dentro tutte quelle situazioni in cui fatichiamo a vedere la speranza, fatichiamo anche a comprendere noi stessi nelle nostre scelte di vita, magari in quelle situazioni più difficili di sofferenza e di solitudine. Lì, il Signore non ci lascia soli.

Il mistero del Natale ci riporta all’originale progetto di Dio, che ha voluto l’umanità unita, solidale, capace di incontrarsi e di rispettare ogni sofferenza. Il secondo messaggio del Natale è che ci coinvolge, perché accade dentro le nostre storie di famiglia, dentro le nostre case, è lì che il Signore vuole essere presente, vuole essere incontrato, anzi è lì che vuole che ci accorgiamo del bene che c’è e di quello di cui si ha bisogno. Coinvolgerci per il Natale vuole dire non solo diventare attivi, ma farlo insieme, pensare che tutti siamo coinvolti per il bene di tutti.

L’augurio che voglio farvi è che in ogni casa, in ogni ambiente di lavoro ci sia sempre la possibilità di guardare avanti con speranza, per sentirci partecipi di un unico grande progetto di bene, per non cercare le cose che ci dividono, ma quelle che ci aiutano a costruire insieme un mondo migliore e che il nostro cuore sia sempre attento perché la gioia è piena quando è di tutti. Buon Natale a tutti“.

Di Ilaria Stirati – Fotografie di repertorio Cronaca Eugubina – Video Diocesi di Gubbio