Al termine della presentazione il presidente dell’associazione Maggio Eugubino, Lucio Lupini, ha consegnato a Vittorio Sgarbi la patente di Matto onorario della nostra città e poi tutte le autorità hanno tagliato il nastro tricolore e inaugurato ufficialmente la mostra all’ingresso dell’esposizione

Foto “De Chirico, Sironi, Depero… Le Regole alla Logge”

Il sindaco Stirati

GUBBIO – È stata inaugurata questo pomeriggio la mostra “De Chirico, Sironi, Depero… Le Regole alla Logge”, curata da Vittorio Sgarbi, con le opere della collezione Rimoldi del Museo delle Regole di Cortina, che da oggi fino al 5 novembre saranno esposte nei rinnovati spazi interni delle Logge dei Tiratori. La mostra è composta da 36 opere più altre 7 che arriveranno nel mese di giugno.

All’evento sono intervenuti, tra gli altri, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Giampiero Bianconi, il presidente onorario Cavaliere Carlo Colaiacovo, il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati e il vice presidente della Fondazione, Cristina Colaiacovo.

Oggi ha dichiarato Cristina Colaiacovoè una bella giornata, perché questa mostra è un vero e proprio evento per la città. Grazie al Museo delle Regole di Cortina d’Ampezzo potremo ammirare una raccolta straordinaria di opere che documentano il ‘900 con i suoi protagonisti più conosciuti.

Vorrei richiamare l’attenzione sul luogo nel quale si tiene la mostra, le Logge dei Tiratori sono un pezzo importante della storia di Gubbio, una parte integrante e caratteristica della nostra città e si tratta di un vero e proprio monumento che ha bisogno di trovare una sua nuova vitalità e di essere soprattutto sottratto al rischio del crescente deperimento in cui si trova.

Questa struttura sarà a disposizione della comunità per eventi e mostre, la Fondazione, nel possibile, darà il proprio aiuto per la ripresa economica della città, affinché un’offerta culturale e ricettiva più efficace possa portare più presenze in città”.

Foto “De Chirico, Sironi, Depero… Le Regole alla Logge”

Filippo Stirati

Anche il sindaco Filippo Stirati è intervenuto durante la presentazione della mostra: “Per noi è un motivo di grande orgoglio e di grande soddisfazione ospitare un evento artistico culturale così rilevante, avere ancora una volta Vittorio Sgarbi qui a Gubbio che consideriamo un grande amico che ci ha aiutato in momenti molti difficili per la nostra Regione e la nostra città, facendo interventi a sostegno dei nostri centri storici e per questo gli siamo grati e che rappresenta una sicurezza di successo, di spessore culturale e anche di grande promozione.

Siamo pronti a sostenere tutte le iniziative, che possano produrre ricchezza, promozione, eventi importanti e soprattutto collocare Gubbio in Umbria, in Italia e nel mondo in quel posto che sicuramente merita in quanto grande centro storico. Questo evento ha un’importanza strategica in un anno difficile, nel quale stiamo faticando a ritrovare anche le presenze turistiche che nel 2016 erano state veramente eccezionali, ma vogliamo guardare avanti e puntare in alto fiduciosi di questo grande lavoro che si sta portando avanti nella logica di una città aperta”.

Foto “De Chirico, Sironi, Depero… Le Regole alla Logge”

Vittorio Sgarbi

L’intervento conclusivo è stato di Vittorio Sgarbi che ha divertito il numeroso pubblico in sala. Sgarbi ha voluto innanzitutto sottolineare come la risposta della città all’evento sia stata considerevole.

Poi, ha sottolineato due aspetti della nostra città: “Gubbio ha la necessità di non lasciare che le Logge vengano abbandonate, si può agire con dei piccoli accorgimenti e quindi invito la Soprintendente qui presente a dare le autorizzazioni necessarie. Questo è un luogo che in questo periodo ha meno turismo di quello che merita e che non deve essere soggiogato dalla violenza del terremoto.

Lucio Lupini consegna la patente di Matto onorario di Gubbio a Sgarbi

Anche Urbino non è stata colpita dal terremoto e ho cercato di far pubblicare il fatto che Urbino non fa parte delle Marche, ma è Montefeltro ed estenderei al Montefeltro anche Gubbio, in modo tale che sia una terra felice non toccata dal terremoto e che non fa parte delle Marche”.

Al termine della presentazione il presidente dell’associazione Maggio Eugubino, Lucio Lupini, ha consegnato a Vittorio Sgarbi la patente di Matto onorario della nostra città e poi tutte le autorità hanno tagliato il nastro tricolore e inaugurato ufficialmente la mostra all’ingresso dell’esposizione.

Di Ilaria StiratiFotografie e video Cronaca Eugubina