Domani si riunisce il Consiglio comunale di Gubbio, con all’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio di previsione 2017/2019 e il Dup 

Foto Scelgo Gubbio

Il gruppo consiliare di “Scelgo Gubbio”

GUBBIO – Riportiamo di seguito il testo integrale dell’Ordine del giorno dei capigruppo di maggioranza Valerio Piegentili, Mattia Martinelli, Stefano Ceccarelli e Massimo Ceccarelli, inerente la richiesta di inserimento della Discarica di Colognola “nella pianificazione regionale a tutti gli effetti anche attraverso previsioni autorizzative di volumi aggiuntivi“.

I capigruppo di maggioranza chiederanno quindi al Consiglio comunale di dare pieno mandato al Sindaco Stirati e all’Assessore competente in materia, “di mettere in atto tutte le azioni necessarie ad una completa attuazione di questo indirizzo anche interessando di questa tematica il nuovo organismo unico AURI“.

Foto discarica di Colognola

Una immagine della discarica di Colognola

Ordine del Giorno su: Discarica di Colognola

Premesso che:

la discarica di Colognola, in base al piano regionale dei rifiuti della Regione Umbria, è definita come discarica che sarà portata a completamento sulla base delle vigenti autorizzazioni, senza ulteriori ampliamenti in superficie e volume;

la pianificazione dell’ATI 1 in ripresa di quanto espresso dalla normativa regionale, stabilisce che la discarica di Colognola non sarà la discarica a disposizione dell’ambito, la cui gestione sarà affidata al soggetto vincitore della gara d’appalto;

nonostante questo a seguito di un forte impegno dell’Amministrazione Comunale la discarica di Colognola è stata inserita tra i servizi opzionali della gara d’ambito, motivo per cui si potrebbe prospettare la gestione della stessa da parte del soggetto individuato.

Foto Discarica di Colognola

Una immagine di repertorio della Discarica di Colognola

Preso atto che:

la discarica di Colognola in Gubbio è stata autorizzata dalla Regione Umbria con deliberazione della Giunta n. 6860 del 23/09/1988 per una volumetria complessiva di metri cubi 600.000;

nel corso della sua gestione, per ragioni di carattere tecnico, la predetta volumetria è stata ridotta a metri cubi 500.000;

la discarica è sempre stata gestita in amministrazione diretta dal Comune di Gubbio, ragione per cui sono state sostenute numerose spese per la gestione e per il miglioramento impiantistico della stessa direttamente dall’Ente.

Foto Valerio Piergentili

Valerio Piergentili

Atteso che:

ad oggi, la situazione regionale delle discariche umbre e della gestione dei rifiuti, presenta un carattere profondamente mutato rispetto al momento in cui è stato approvato il Piano Regionale dei rifiuti;

a fine 2016 si è presentata su scala regionale una situazione di emergenza di volumi, poiché alcune discariche hanno ormai esaurito la propria capacità di stoccaggio e altre si trovano di fronte ad una momentanea chiusura per l’esecuzione di lavori di ampliamento;

questa situazione ha portato alla messa a disposizione dei volumi della discarica di Colognola per la risoluzione di problematiche legate alla carenza di spazi disponibili in altri ambiti territoriali (ATI 3) oltre che per l’ambito di appartenenza (ATI 1) nonostante non fossimo tenuti a farlo non essendo considerati dalla legislazione vigente come discarica a disposizione dell’ambito, ma a gestione comunale;

la situazione di emergenza volumi su scala umbra si sta verificando ancora, in particolare a discapito dell’ATI 2 in relazione anche alle recenti vicende che hanno interessato la GeSeNu

Foto Consiglio comunale

I banchi della maggioranza

Alla luce di quanto espresso:

Riteniamo che non sia accettabile oltre una situazione in cui di fatto la discarica di Colognola è esclusa dalla pianificazione dell’ambito, ma di fatto viene considerata tale e viene continuamente messa a servizio dello stesso in situazioni di emergenza.

Considerato inoltre che:

la volumetria della discarica si sta progressivamente riducendo e dovrebbe esaurirsi nell’arco temporale massimo di 2 anni e cioè non oltre il 2018;

l’Amministrazione Comunale sta da tempo attuando con impegno un progetto che comprende investimenti materiali al fine di aumentare la raccolta differenziata in tutto il Comune di Gubbio, con il fine di diminuire i conferimenti in discarica e diminuire i costi di gestione a carico dei cittadini.

Foto Consiglio comunale

I banchi della maggioranza

Tutto quanto premesso:

nell’ottica di una necessaria riorganizzazione del Piano Regionale dei rifiuti e nell’ambito di una mutata situazione delle discariche in Umbria che fa emergere una carenza complessiva di volumi;

al fine di scongiurare qualsiasi forma di incenerimento dei rifiuti anche nei cementifici presenti nel territorio eugubino;

vista la presenza della discarica sulla quale si sta facendo un approfondito studio di caratterizzazione per valutarne le potenzialità e i limiti;

ritenendo infine che non si possa continuare a considerare la discarica di Colognola comunale o di ambito a seconda che ci siano situazioni di normalità o di emergenza a livello regionale;

Foto Filippo Stirati

Filippo Stirati

Il Consiglio Comunale di Gubbio

ritiene che la discarica Colognola debba rientrare a pieno titolo nella pianificazione regionale a tutti gli effetti anche attraverso previsioni autorizzative di volumi aggiuntivi;

chiede che la Regione Umbria si faccia carico della questione più volte sollecitata esprimendosi nel merito;

dà mandato al Sindaco e all’Assessore delegato di mettere in atto tutte le azioni necessarie ad una completa attuazione di questo indirizzo anche interessando di questa tematica il nuovo organismo unico AURI.

I capogruppo consiliari: Valerio Piergentili (Liberi e democratici), Mattia Martinelli (Scelgo Gubbio), Stefano Ceccarelli (SEL), Massimo Ceccarelli (PSI)