Il Presidente rossoblù: “Non dobbiamo cullarci sul fatto che abbiamo raggiunto l’obiettivo della salvezza così in anticipo e mantenere fino a fine campionato e anche nei play off la stessa mentalità che ci ha fatto arrivare così in alto

Foto Teramo-Gubbio

Volpe para il secondo rigore a Sansovini

GUBBIO – “Deve essere la partita del riscatto”, è questo l’imperativo del presidente del Gubbio Sauro Notari in vista della difficile partita casalinga di oggi che vedrà impegnata la squadra eugubina, allo stadio Pietro Barbetti, contro il Parma.

Presidente, che partita sarà quella di oggi contro il Parma?

Dopo Teramo, deve essere assolutamente la partita del riscatto. Bisogna dimenticare cosa è successo domenica scorsa. Noi non siamo la squadra che è scesa in campo a Teramo e dobbiamo dimostrarlo”.

Come ha visto i ragazzi in settimana durante gli allenamenti? Ha visto una reazione in loro?

La prova del nove sarà sicuramente oggi, ma li ho visti tranquilli. Dobbiamo far vedere in campo quello che abbiamo fatto fino ad ora, vale a dire siamo arrivati a 47 punti molto presto, un campionato al di sopra delle aspettative. Non dobbiamo cullarci sul fatto che abbiamo raggiunto l’obiettivo della salvezza così in anticipo e mantenere fino a fine campionato e anche nei play off la stessa mentalità che ci ha fatto arrivare così in alto”.

Foto Sauro Notari

Il presidente Sauro Notari

Cosa servirà per battere il Parma?

Sulla carta il Parma è una squadra costruita per vincere, ma non sempre le potenzialità bastano. Anche nel mercato di riparazione hanno speso molto e la pressione potrebbe giocare un ruolo importante. Loro scendono in campo sempre con la mentalità di vincere, ma per raggiungere grandi risultati servono altri fattori come l’unione e il gruppo.

All’andata non ho visto un Parma che contro di noi abbia fatto così la differenza. Per quello che ho visto, è il Venezia la squadra che mi ha impressionato di più e penso sia la maggiore favorita per la vittoria del campionato e di conseguenza la promozione diretta in Serie B. Nei play off, invece, dipende da tanti fattori e soprattutto con quale mentalità ci arrivano le squadre, non sempre le squadre sulla carta più forti alla fine vincono”.

Foto Teramo-Gubbio

Tifosi eugubini a Teramo

C’è qualcosa che vuole dire ai tifosi dopo la brutta sconfitta di Teramo?

Voglio lanciare un appello ai tifosi, perché senza di loro non andiamo da nessuna parte. In questi momenti c’è bisogno del tifoso vero che stia vicino alla squadra e alla società. Il loro apporto è fondamentale e non abbiamo bisogno di chi ci critica o di chi tifa il Gubbio solo quando va tutto bene.

Il tifoso vero si vede nelle difficoltà e a questa squadra servono i tifosi che hanno Gubbio nel cuore. Sono un tassello importante che serve per raggiungere i grandi obiettivi”.

Di Ilaria StiratiFotografie Cronaca Eugubina