In programma c’è l’estensione delporta a portaa tutti i residenti del territorio eugubino. Già a fine 2017, il servizio di raccolta raggiungerà circa 6.400 utenti, cioè il 60% del totale

Foto Scelgo Gubbio

Il gruppo consiliare di “Scelgo Gubbio”

GUBBIO – Continua senza tregua il lavoro dell’amministrazione comunale di Gubbio per una corretta gestione dell’immondizia, puntando a raggiungere l’obbiettivo “rifiuti zero“.

Nel 2014, siamo partiti da un servizio davvero ridotto al minimo. Solo 1.300 utenti del centro storico cittadino sul totale degli 11 mila del territorio comunale (in pratica un 12%) erano raggiunti dalla raccolta “porta a porta“, cioè dal massimo standard di smaltimento che assicura anche risultati elevati nella raccolta differenziata. Inoltre, siamo partiti da un sistema che non prevedeva in alcun modo la raccolta di alluminio e acciaio. E molti cittadini buttavano con l’indifferenziato

Foto Consiglio comunale

La maggioranza

Da allora, in questi tre anni, sono stati fatti molti passi in avanti e altri ancora ne arriveranno a breve. Nel 2016, altri 1.600 utenti sono stati coinvolti e raggiunti dal “porta a porta“. Dallo scorso anno è anche iniziata (insieme al vetro) la raccolta di alluminio e acciaio, che sono materiali preziosissimi.

Poi, in collaborazione con le pro-loco e i circoli Anspi, è stato avviato il progetto per l‘uso di materiali riciclabili e compostabili in occasione di feste e sagre. Nelle scuole si punta a realizzare una formazione continua delle giovani generazioni e, nelle scorse settimane, è stato presentato e avviato nel concreto il progetto di riciclo incentivante “Ricompattiamoci“.

Foto Consiglio comunale

I banchi della maggioranza

In programma, inoltre, c’è l’estensione del “porta a porta” a tutti i residenti del territorio eugubino. Già a fine 2017, il servizio di raccolta raggiungerà circa 6.400 utenti, cioè il 60% del totale. In parallelo, sono stati intensificati i controlli della Polizia municipale sul corretto conferimento dei rifiuti da parte di famiglie e aziende. La progressione è indicativa: si è passati dai 15 controlli del 2014, ai 75 dell’anno seguente e ai 437 controlli del 2016.

Tutto questo ha permesso all’amministrazione comunale di ottenere un risparmio sulla Tari (la Tassa rifiuti) di circa 200 mila euro. Si tratta di risorse che nel 2017 consentiranno al Comune di Gubbio di realizzare un investimento ancora più importante (circa 300 mila euro) con un aumento della tariffa limitato al 2,6 per cento. Tutto ciò viene fatto per ridurre la produzione di rifiuti solidi urbani (Rsu), in modo tale che (a partire già dal 2018) gli eugubini possano beneficiare di un risparmio sensibile e l’amministrazione comunale possa progettare nuovi investimenti.

La collaborazione di tutti gli eugubini su questo tema deve essere costante, nella consapevolezza che (se la raccolta differenziata aumenta) ci guadagna l’ambiente e ci guadagna il cittadino.

I gruppi politici e consiliari di Liberi e democratici, Scelgo Gubbio, Sel e Psi