Il Sindaco di Gubbio: “Per troppi anni questa vicenda è stata coperta dal silenzio e dall’oblio; oggi si restituisce alle vittime di quei tragici avvenimenti non solo la memoria ma ci si impegna affinché tragedie simili non abbiamo a ripetersi e i giovani conoscano questa pagina tragica per la nostra storia

GUBBIO – Il sindaco Filippo Mario Stirati sottolinea il profondo valore umano e civile del Giorno del Ricordo che si celebra oggi (venerdì 10 febbraio) in tutta Italia, istituito dalla Repubblica Italiana con legge nazionale 94 del 30 marzo 2004, al fine di tenere vivo il ricordo e la memoria storica di una tragedia nazionale come il massacro delle foibe e l’esodo dalle loro terre della popolazione giuliano-fiumana e dalmata nel secondo dopoguerra.

Quella della Foibe è una pagina drammatica e dolorosa del nostro passato, anche difficile da capire nei suoi tragici sviluppi, che deve rafforzare in tutti noi la convinzione di una convivenza solidale e civile.  Un eccidio ai danni della popolazione italiana del nord-est a difesa del proprio territorio che ha visto emotivamente coinvolto tutto il Paese e che va ricordata con commozione e con profondo spirito riflessivo.

Il Giorno del Ricordo come solennità civile, incoraggia ogni iniziativa per  valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario e artistico degli italiani dell’Istria, di Fiume e delle coste dalmate. Per troppi anni questa vicenda è stata coperta dal silenzio e dall’oblio; oggi si restituisce alle vittime di quei tragici avvenimenti non solo la memoria ma ci si impegna affinché tragedie simili non abbiamo a ripetersi e i giovani conoscano questa pagina tragica per la nostra storia“.