Un cittadino eugubino racconta: “La zona è stata transennata orami da 2-3 mesi. Lì è sepolta molta gente, alcune persone nonostante la segnalazione vanno lo stesso a trovare i propri cari, ma è a loro rischio e pericolo. Lì è sepolto anche il fratello di mio padre e non ho avuto più la possibilità di fargli visita

Foto Cimitero di Gubbio

Nella zona transennata sono sepolte molte persone

GUBBIO – È possibile che non si è sicuri neanche al cimitero? Perché non si dà alle persone la possibilità di andare a trovare i propri cari?

Succede proprio questo al Cimitero Comunale di Gubbio, dove una zona apparentemente non molto ampia è stata transennata e vietata al pubblico per il rischio di crollo del solaio. Si tratta di una piccola scala che porta ad una zona sotterranea del cimitero. Questa segnalazione, nonostante sia piccola, è decisamente visibile al pubblico, in quanto appena entrati dall’ingresso principale, si svolta a destra e si può scorgere anche da lontano.

Abbiamo parlato con un cittadino eugubino che ci ha spiegato la situazione: “La zona è stata transennata orami da 2-3 mesi. Lì è sepolta molta gente, alcune persone nonostante la segnalazione vanno lo stesso a trovare i propri cari, ma è a loro rischio e pericolo. Qualora accadesse qualsiasi incidente, la responsabilità è solamente di chi è andato là.

La maggior parte delle persone non vanno a trovare i propri cari da molto tempo. Lì è sepolto anche il fratello di mio padre e non ho avuto più la possibilità di fargli visita. Il problema è stato posto all’Amministrazione comunale che però ha risposto con un secco ‘non abbiamo i soldi per sistemare il problema.”

Foto Cimitero di Gubbio

La zona transennata

E questo non è l’unico problema che presenta il cimitero di Gubbio: “Non è solo questo che non vaafferma il nostro interlocutoreall’ingresso, come si può notare, ci sono delle siepi secche che hanno contratto il cosiddetto cancro delle piante. La situazione è ormai irrecuperabile, bisognerebbe toglierle e ripiantarle poiché sono dannose anche per noi.

Tuttavia, il Comune ha risposto di nuovo che non hanno i soldi per questo. Anche la mia richiesta di mettere delle telecamere a circuito chiuso al cimitero non è stata ascoltata. Qui avvengono molti furti anche di notte, ma mi è stato detto che se le volevo installare, avrei dovuto finanziarle io stessa ed è decisamente una cosa improponibile per me”.

Foto Cimitero di Gubbio

La zona transennata è vicina allingresso principale del Cimitero

Is it possible that we are not even safe at the cemetery?

Why people have not the chance to visit their loved ones? This happens at the cemetery of Gubbio, where an area, apparently not too wide, was cordoned off and forbidden to the public for the risk of a collapse of the ceiling. It is a little ladder, which takes to an underground area of the cemetery. This warning, even though it was little, is definitely visible to public, because, as soon as entered from the main entrance, turn right and it is possible to see it from a distance.

We have talked with a citizen of Gubbio, who tells us all the situation: “The area was cordoned off 2-3 months ago. There, a lot of people was buried, some people, despite the signalling, visit their loved ones, but at their own peril. If it happens some accident, they have the responsibility of everything. A lot of people have not visited their darlings since a lot. Also the brother of my father is buried there, but I have not the chance to visit him anymore. The institutions knows about this problem, but they answered ‘we have the money to fix the problem.”

Foto Cimitero di Gubbio

La zona transennata

However, there is not the only problem of the cemetery: “It is not just this that doesn’t goaffirmed the citizen who we have talked withat the entrance, as you can see, there are some hedges dried, which have the cancer of the plants. The situation is irrecoverable, we should remove them and replant them, because they are also dangerous for us. However, the institutions said again that they don’t have money.

They didn’t even listened my request of putting some closed-circuit cameras. There are a lot of theft, also at night, but they said to me that if I want to install them, I will pay the cameras with my money and it is unacceptable for me”.

Servizio a cura di Ilaria StiratiFotografie Cronaca Eugubina