Tra i commercianti c’è chi sostiene che la pista ciclabile da fastidio al traffico e non è utilizzata nemmeno dai ciclisti. Altri difendono i parcheggi auto, soprattutto in prossimità dell’Ufficio Postale. Altri ancora si trincerano dietro il “no comment”. La proposta: “Pista ciclabile lungo il percorso della vecchia ferrovia Gubbio Umbertide“

Foto pista ciclabile in via Leonardo da Vinci
GUBBIO – Resta d’attualità la questione della pista ciclabile di Gubbio, realizzata nei mesi scorsi in via Leonardo da Vinci e ancora in attesa di essere inaugurata. È giusto portarla a compimento o no? È stato fatto un buon lavoro?
Considerati i numerosi incidenti che si sono verificati, la pista può essere considerata pericolosa? Sono alcune delle domande che sorgono spontanee tra i cittadini. Su questo argomento, oggi pomeriggio (giovedì 8 settembre), abbiamo raccolto le opinioni, non proprio favorevoli, di alcuni commercianti di via Leonardo da Vinci.
Una commerciante afferma: “Facciamo, in media, una foto al giorno di incidenti che avvengono a causa di questa pista. Via Leonardo da Vinci veniva considerata la via più importante di Gubbio ed ora è una mulattiera. Uno dei problemi principali è che non c’è una segnaletica adeguata soprattutto non ci sono divieti di sosta e per questo nessuno può multare le macchine che si fermano.
In poche parole, la pista ciclabile dà fastidio al traffico e non è utile perché non la utilizza nessuno, neanche i ciclisti che la considerano pericolosa. Proprio due settimane fa un ciclista è caduto sbattendo la testa sul cordolo. E poi mi chiedo se è un progetto così importante, perché ritardano l’inaugurazione?”.

Un tratto della pista ciclabile in via Leonardo da Vinci
Un commerciante spiega: “Noi esercizi commerciali collocati tra le rotatorie abbiamo impedito i lavori poiché non si potevano togliere i parcheggi, soprattutto per la presenza dell’Ufficio postale che comunque non si è mai interessato della faccenda”.
Tra i commercianti c’è anche che si trincera dietro un secco: “No comment”. E altri che provano ad indicare soluzioni: “La pista ciclabile va costruita lungo il vecchio percorso della ferrovia tra Gubbio e Umbertide, sul modello delle piste ciclabili realizzate in nord Italia“.
Ilaria Stirati – Fotografie Cronaca Eugubina