Marco Croce: “Dal campo mi è sembrato che il rigore trasformato da Arma nel finale non ci fosse. Il nostro giocatore è stato spinto“. Massimiliano Francioni: “Ai tifosi dico venite al campo perchè, se staremo uniti, ci divertiremo anche quest’anno“
Marco Croce, Euro Grilli e Marta Moriconi in studio
GUBBIO – Il campionato del Gubbio calcio è cominciato a Pordenone con un buon pareggio per 1-1, con reti di Daniele Ferretti e di Rachid Arma su rigore a 60 secondi dal termine della partita. Come da consuetudine, per il secondo anno consecutivo, torna su www.cronacaeugubina.it la trasmissione sportiva Cabina Stampa Sport, condotta dal giornalista eugubino Euro Grilli e dalla studentessa Marta Moriconi.
La formula collaudata dall’anno scorso è quella della registrazione il lunedì sera, negli studi di Cronaca Eugubina in via di Porta Romana, e della successiva messa in onda il martedì sera alle ore 21 e 30.
Per questa prima puntata, è intervenuto come ospite in studio il centrocampista rossoblù Marco Croce, tra i migliori in campo a Pordenone. Mentre il commento tecnico è stato di Massimiliano Francioni, collegato telefonicamente con lo studio.
Marco Croce (foto Simone Grilli)
La parola a Marco Croce
“Dal campo mi è sembrato che il rigore trasformato da Arma nel finale non ci fosse. Il nostro giocatore Andrea è stato spinto, ha aperto le braccia e ha toccato il pallone, sono errori che ci possono stare. Forse all’inizio abbiamo avuto qualche problema, ma di fronte a noi c’era un grande Pordenone, una squadra costruita per vincere il campionato. Abbiamo avuto un po di timore inizialmente, ma abbiamo concluso bene il primo tempo. Nella ripresa abbiamo cominciato a tutta, con molte occasioni, purtroppo il finale non è stato così bello.
Ho visto un Pordenone molto organizzato, giocano bene a calcio, hanno un reparto mediano molto forte. Sarà un campionato molto equilibrato verso l’alto, con 7 o 8 squadre che possono lottare per vincerlo. Un asquadra che ha perso nella prima giornata, ma che sono sicuro farà bene, è la FeralpiSalò. Il Gubbio deve confermare la categoria come obiettivo primario, poi l’anno prossimo proveremo a fare qualcosa di più.
Mi sono infortunato durante la Poule scudetto con il Parma, ho avuto una distorsione alle ginocchia, ho passato un mese difficile, ma ora sto bene e ho fatto anche una buona preparazione. Sono pronto anche a subentrare dalla panchina, sono a disposizione di mister Giuseppe Magi.
Abbiamo due attaccanti molto bravi che sono Candellone e Musto, ci fa piacere se viene il centravanti di cui tanto si parla ma voglio sottolineare l’ottima prova di Candellone a Pordenone. E’ inopportuno parlare di chi non è ancora del Gubbio“.
La formazione rossoblù a Pordenone
Commento tecnico di Massimiliano Francioni
“C’è soddisfazione dopo il pareggio a Pordenone. Venivamo dalla prova opaca a Viterbo, era l’eesordio, la prova è stata più che soddisfacente. La squadra è rimasta compatta, ha mantenuto la rete inviolata anche grazie alle parate di Giacomo Volpe, ha colpito quando c’era da colpire, e peccato per quella rete subita nel finale. Prova incoragginate che lascia ben sperare per il futuro.
Anche quest’anno si è creato un bel gruppo e questo è il segreto della squadra. Noi abbiamo grandi campioni, e il gruppo è fondamentale, questa mi pare che sia anche l’opinione di mister Magi. Il gruppo è sano, ci sono ragazzi seri, che tengono alla maglia. La partita con il Sudtorol di sabato pomeriggio sarà difficile, hanno giocatori importanti di categoria come Tulli, Gliozzi, Bassoli in difesa l’ex Foligno. Partite facili non ce ne saranno quest’anno in Lega Pro, il girone è difficilissimo.
Daniele Ferretti esulta dopo il goal dell’1-0
Noi, i giocatori da 150 mila euro di ingaggio non ce li possiamo permettere. Il nostro target per la punta è quello di un giocatore utile e funzionale alla squadra.
Che faccia a sportellate in attacco e apra gli spazi per i tagli degli esterni. Che tenga alta la squadra e aiuti anche in difesa con i colpi di testa. Spero di vedere sabato pomeriggio uno stadio pieno e colorato, ai tifosi dico venite al campo perchè, se staremo uniti, ci divertiremo anche quest’anno“.
