Gli eugubini Nicolò Merli e Valentino Galafate si trovano ad Amatrice, mentre Giovanni Pietrangeli, Doriano De Julis, Alessio Clementi e Mara Minelli sono a Norcia
GUBBIO – L’Associazione Gubbio Soccorso (presieduta da Stefano Vagnarelli) orgoglio eugubino nelle zone dell’Italia centrale colpite dal terremoto.
Volontari partiti da Gubbio nei giorni scorsi hanno infatti raggiunto Amatrice e Norcia, dove stanno svolgendo operazioni di supporto e assitestenza alla popolazione civile duramente colpita a livello materiale ed emotivo dallo sciame sismico che non accenna a diminuire.
Volontari ad Amatrice
In particolare, il coordinatore di Gubbio Soccorso Enrico Mattiacci, riferisce a Cronaca Eugubina dei volontari Nicolò Merli e Valentino Galafate presenti in queste ore ad Amatrice assieme ad altri 8 volontari umbri, e ad altri volontari provenienti da tutta l’Italia centrale. Ad Amatrice è stato allestito un campo Anpas (Pubblica assistenza) per 250 persone attivato direttamente dalla Protezione civile secondo le direttive impartite dal vice capo dipartimento Angelo Borrelli.
L’impegno a Norcia
Gubbio Soccorso è presente a Norcia con tre volontari: Giovanni Pietrangeli, Doriano De Julis e Mara Minelli. Si tratta in questo caso di volontari a supporto del servizio 118 attivato direttamente dalla Protezione civile. Stamane a Norcia sono di servizio Alessio Clementi e Giovanni Pietrangeli, mentre stanotte altri volontari di Gubbio Soccorso raggiungeranno il centro montano della Valnerina, sono Daniele Citti e Andrea Staccini. I volontari eugubini è previsto che si fermino a Norcia almeno fino a domenica 28 agosto, mentre l’intera missione potrebbe durare non meno di tre mesi.
“Se ci sono persone di Gubbio che vogliono svolgere volontariato presso i campi ad Amatrice o a Norcia – spiega a Cronaca Eugubina Enrico Mattiacci – si devono prima iscrivere come volontari di Gubbio Soccorso. La prassi prevede che in un primo momento debbano svolgere attività ordinarie e programmate sul territorio assieme a volontari più esperti.
In questo modo nel breve periodo potrebbero dare la possibilità ai volontari più esperti di raggiungere le zone terremotate, sostiuendoli nel territorio eugubino. Si tratta di un appello molto importante“.
Francesco Caparrucci – Fotografie di Enrico Mattiacci