Le saremo riconoscenti per tutta la vita essendo, oltre che da una profonda fede e ammirazione, legato alla sua persona dall’incontro con il Lupo che San Francesco ammansì, episodio a cui il nome che Lei porta inequivocabilmente è legato” 

GUBBIO – La notizia ha iniziato a diffondersi in città stasera (martedì 23 agosto). L’eugubino Ubaldo Farneti ha scritto una lettera a Papa Francesco, chiedendogli di visitare Gubbio. La missiva è stata indirizzata al Palazzo Apostolico a Città del Vaticano.

Nel primo pomeriggio, Ubaldo Farneti, ne ha consegnata una copia a monsignor Mario Ceccobelli e al cardinale Gualtiero Bassetti durante una pausa dei lavori della Settimana Liturgica Nazionale.

Il testo integrale della lettera

Sua Santità,

chi le scrive è un umile cittadino di Gubbio, bellissima città medioevale situata nel cuore dell’Umbria, tanto devota alla Chiesa cattolica e alla Sua persona da non aver perso nemmeno una sua benedizione in piazza San Pietro. La mia grande ammirazione per Lei, dettata dal profondo del cuore, mi ha spinto a disturbarla per invitarla nel nome del popolo eugubino nella nostra città di pietra quando Lei verrà ad Assisi (la quale dista solo 30 minuti da Gubbio).

Le saremo riconoscenti per tutta la vita essendo, oltre che da una profonda fede e ammirazione, legato alla sua persona dall’incontro con il Lupo che San Francesco ammansì, episodio a cui il nome che Lei porta inequivocabilmente è legato.

Sua Santità, la sua visita sarebbe fonte di grande gioia, come lo furono quelle del cardinale Bassetti e del cardinale Antonelli che per tanti anni fu vescovo di Gubbio. 

Nel congedarmi, mi scuso di averla importunata con questa accorata lettera e dalla sentita ammirazione che nutro per Lei e per l’attenzione ecclesiastica che rappresenta. 

Cordialmente, Suo devoto

Ubaldo Farneti