Per l’attacco rossoblù rimangono attuali i nomi di Virdis, Curiale, Cissè e Perez. Stasera la presentazione della squadra a San Martino, non escluso che possano sfilare anche Narciso e Burzigotti

Foto Sauro Notari

Pannacci, Magi e Notari

GUBBIO – Il portiere Antonio Narciso, classe 1980 da Trani, e il difensore centrale Lorenzo Burzigotti, 29 anni originario di Sansepolcro, stasera potrebbero essere i due volti nuovi che sfileranno insieme al resto dei compagni alla presentazione ufficiale del Gubbio calcio 2016-2017 che tra dieci giorni farà il suo esordio in Campionato al “Bottecchia” di Pordenone.

Il primo Narciso è un ex che ha giocato nel Gubbio nel 2002. È un portiere di grossa esperienza. Nel suo score ha marcato 326 partite. L’esordio in serie D con 13 presenze nella lontana stagione 1996-1997 nella sua città, Trani. Poi il sogno in serie A con 6 presenze a Bari nel 2000-2001, quindi una bella esperienza in serie B (148 partite a Modena, Albinoleffe e Grosseto), quindi la serie C con 159 presenze in tra Triestina, Gubbio, Martinafranca e Foggia.

L’ultimo campionato con i satanelli rossoneri pugliesi è stato grande protagonista giocandosi la serie B ai playoff contro il Pisa di Gattuso. Può essere il portiere ideale per fare da “chioccia” a Volpe, o per garantire un prezioso contributo laddove le esigenze lo richiederanno.

Burzigotti già negli anni scorsi era stato più volte accostato al club del presidente Notari. Poi non se n’era fatto nulla. È un centrale di difesa alto 1,93 per 85 chilogrammi. È molto esperto della categoria avendo giocato 150 partite in Lega Pro da Sansovino alla Juve Stabia, salendo fino a Sudtirol per poi scendere a Foggia. Quindi Latina, Barletta, Grosseto e Messina e impreziosita con 6 presenze in serie B alla Reggina.

Foto Gubbio-Ternana

I giocatori salutano i tifosi rossoblù a fine partita

L’attaccante

Per il nome dell’attaccante ci sono quattro piste: potrebbe arrivare Leonardo Perez (’89 Ascoli), con il giovane centrale Schiaroli, rientrato da Bologna, che potrebbe finire al club marchigiano. Dovrebbe rinunciare alla B Davis Curiale (’87 Trapani). Ci sono però tre grossi ostacoli da superare: piace alla Reggiana, ha ingaggio è molto alto e il tecnico Serse Cosmi ci crede e lo ha fatto già giocare nella partita di di Coppa Italia che i siciliani hanno perso a Bologna (2-0).

Francesco Virdis (’85) è chiuso a Venezia dove ha tanti attaccanti davanti, ed è quindi in uscita. Però ha un ingaggio alto. E poi forse è quello che convince di meno? Chi piace molto è Karamoko Cissè (’88 Benevento), ma anche qui l’ingaggio frena gli entusiasmi.

Servizio a cura di Euro GrilliFotografie Simone Grilli