La Fiaccola raggiungerà la vetta di Col di Lana domenica 7 agosto in concomitanza con la commemorazione in ricordo dei caduti della Grande Guerra, ogni anno organizzata dagli Alpini la prima domenica di agosto
Don Fausto Panfili con la Fiaccola
GUBBIO – Si è svolta nella serata di giovedì 4 agosto alla Basilica di Sant’Ubaldo la cerimonia di accensione della Fiaccola della Riconciliazione che, attraverso una maratona a staffetta, partirà da Gubbio venerdì 5 agosto alle ore 6 di mattina e arriverà a Col di Lana percorrendo le strade di parte dell’Italia.
La Fiaccola raggiungerà la vetta di Col di Lana domenica 7 agosto in concomitanza con la commemorazione in ricordo dei caduti della Grande Guerra, ogni anno organizzata dagli Alpini la prima domenica di agosto. Alla cerimonia in Basilica sono intervenuti il parroco Don Fausto Panfili, Don Stefano Bocciolesi e il presidente dell’Associazione Eugubini nel Mondo Mauro Pierotti.
La Fiaccola alla Vittorina
Il parroco ha paragonato la fiaccola al cero pasquale, unico simbolo di speranza ed unica luce che possa allontanare le tenebre. Ha inoltre affermato che Sant’Ubaldo li accompagnerà in questo viaggio e che officiare la cerimonia in Basilica è estremamente simbolico.
Mauro Pierotti ha ricordato come la strage di Col di Lana sia stata una delle più drammatiche della Grande Guerra e ha tenuto a precisare quanto sia forte il valore simbolico della fiaccola: “In questo periodo di odio, di guerre e di terrorismo, la fiaccola deve essere solamente un simbolo di pace, unico sentimento di cui abbiamo bisogno in questo periodo difficile”.
La preghiera di fronte la Chiesa della Vittorina
La fiaccola è poi stata accesa sotto le note di “O lume della fede”. Al termine della cerimonia in Basilica le staffette degli atleti della Gubbio Runners hanno portato la Fiaccola fino alla Chiesa della Vittoria, l’ultimo tratto di strada è stato percorso dalla signora Marcella Marcelli.
Qui è intervenuto il sindaco Filippo Stirati, che ha ricordato l’appuntamento a Col di Lana nel maggio del 2017. “Saremo in tanti” ha concluso Stirati.
Servizio a cura di Ilaria Stirati – Fotografie e video Cronaca Eugubina
