Sull’argomento interviene il presidente dei Popolari per Gubbio Pasquale Di Bacco: “E’ inaccettabile che una città come Gubbio si presenti ai turisti con un semaforo attaccato al palo con del filo di ferro“
Il semaforo della piazza
GUBBIO – Da alcune settimane il semaforo di piazza Quaranta Martiri è legato al palo giallo con filo di ferro. La causa della riparazione si dice sia dovuta alla necessità di rimetterlo subito in funzione, dopo che un automobilista poco attento aveva urtato di notte il palo causando la caduta a terra dell’impianto semaforico.
Da quel momento in poi tutto è rimasto così, la riparazione momentanea è rimasta tale e il semaforo è ancora legato al palo principale da un doppio giro di filo di ferro.
Sull’argomento interviene il presidente dei Popolari per Gubbio Pasquale Di Bacco: “E’ inaccettabile che una città come Gubbio si presenti ai turisti con un semaforo attaccato al palo con del filo di ferro. Il semaforo si trova nella principale piazza della città, e il guasto va immediatamente riparato e il semaforo riattaccato correttamente al palo.
Il semaforo in piazza Quaranta Martiri
Inoltre sottolineo che proprio sotto la scatola semaforica si trova il pulzante verde che i pedoni pigiano per richiamare il rosso e attraversare la strada. Cosa succederebbe se il semaforo, legato in maniera precaria al palo, si sganciasse e colpisse in testa un turista o un qualsiasi cittadino eugubino?
Che danno di immagine subirebbe la nostra città? E’ possibile che nessuno dell’Amministrazione comunale e della Giunta si sia accorto di questa cosa? E’ ora che la politica si assuma le proprie responsabilità e inizi a fare qualcosa di concreto per Gubbio“.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
