Rese note le cifre relative all’iscrizione al campionato di Lega Pro 2016/2017. Fidejussione di 350.000 euro e surplus da depositare se il monte ingaggi supererà 1.5, due o tre milioni di euro
L’entrata in campo delle squadre Ascoli- Gubbio
GUBBIO – La Lega Pro, anzi la Serie C prossima ventura? Ancora un bel caravanserraglio, dove dentro troviamo di tutto e di più e dove, per fortuna, la gestione del presidente Gravina ha fissato i primi paletti. Date, importi, obblighi, adempienze inderogabili: di tutto e di più.
Però poi l’italico malvezzo di trovare sempre l’inganno ad ogni legge porterà qualche presidente scriteriato, a trovare il modo di allestire scenografie impossibili da sostenere che, vedrete, porteranno a situazioni talmente complicate che si concluderanno con numerose squadre penalizzate e campionati per certi versi falsati. E allora ecco la fotografia della attuale situazione in Serie C.
Le date
Il pareggio della Pistoiese con Domenico Mungo
– Giovedì 30 giugno 2016 dovrà essere depositata la domanda di iscrizione.
– Entro martedì 12 luglio 2016 la Covisoc e la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi comunicheranno alle società l’esito della loro istruttoria, inviando copia della comunicazione per conoscenza alla F.I.G.C. ed alla Lega Italiana Calcio Professionistico.
– Entro il termine perentorio delle ore 19 di venerdì 15 luglio 2016 le società bocciate potranno presentare ricorso avverso la decisione negativa della relativa Commissione. Il ricorso deve essere depositato presso la Commissione competente e tutti gli adempimenti che hanno comportato la bocciatura dovranno essere stati sanati (per quanto riguarda i criteri infrastrutturali la scadenza viene spostata a sabato 16 luglio 2016).
– Entro il termine di lunedì 18 luglio 2016 le Commissioni esprimeranno parere motivato al Consiglio Federale sui ricorsi proposti.
– Nella riunione di martedì 19 luglio 2016 la decisione sulla concessione delle Licenze Nazionali verrà assunta dal Consiglio Federale.
Avverso la decisione del Consiglio Federale, che neghi la Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2016.2017, è consentito ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni.
Squadre al centro del campo Carrarese-Gubbio
Iscrizioni a rischio
E’ già nutrito, e probabilmente potrebbe allungarsi, l’elenco delle squadre a rischio per la prossima stagione. Ci riferiamo cioè a quei club che in qualche modo partono e poi a suon di punti di penalizzazione concluderanno a “pezzi” la stagione. Ma è già folta la lista di quelle squadre che addirittura potrebbero non iscriversi.
Modena. Dopo un periodo molto turbolento i canarini dovrebbero (il condizionale è d’obbligo) aver pagato tutti gli stipendi arretrati in tempo utile per evitare problemi. La società poi ha ulteriormente tranquillizzato la piazza emettendo il seguente comunicato: “Il Modena F.C, nella programmazione della nuova stagione sportiva 2016/2017, ha fissato gli incontri definitivi con mister Bergodi e Gugliemo Acri per definire ogni dettaglio inerente il completamento della rosa che dovrà affrontare il nuovo Campionato e le date di inizio dell’attività agonistica“. Si attendono notizie ufficiali.
Pavia e Rimini. Le due società non hanno rispettato gli obblighi previsti entro il 24 giugno e adesso andranno incontro, nella migliore delle ipotesi, a un punto di penalizzazione nel prossimo campionato di Serie C. Il rischio concreto, tuttavia, è che entrambe le squadre non riusciranno a provvedere alle rispettive iscrizioni in Serie C. A Pavia l’allarme è rosso, mentre a Rimini la presidenza dovrebbe riuscire a garantire almeno la domanda d’iscrizione con riserva, così da allungare le speranze.
Carrarese – Gubbio dell’ottobre 2014
Martina Franca. Dopo l’insperata salvezza in Serie C ottenuta ai playout, ora il Martina Franca deve correre contro il tempo per pagare gli stipendi e i contributi relativi ai mesi di marzo, aprile e maggio e poi per presentare la domanda d’iscrizione in Serie C. Intanto la scadenza del 24 giugno è stata saltata, così il Martina dovrà scontare un punto di penalizzazione nel prossimo campionato. E i tifosi, capita la mala parata, puntano sul crowdfunding. Basterà?
Como. Com’è noto, la Procura ha chiesto il fallimento del club lariano e il Tribunale fallimentare ha fissato l’udienza per il prossimo 13 luglio. La società in merito ha emesso un comunicato in cui si sottolinea “come da mesi sia in atto una profonda opera di ristrutturazione del club che potrà esser positivamente valutata dalla Autorità giudiziaria, anche alla luce della generale situazione economica-finanziaria che coinvolge il calcio professionistico italiano“.
Carrarese. La Carrarese si è salvata in “zona Cesarini“, all’ultima asta dopo le precedenti sei andate deserte. Merito della nuova società fondata dal sindaco Angelo Zubbani, con l’aiuto di alcuni imprenditori del marmo locali: la Carrarese Calcio 1908 srl. Pure i debiti pregressi sembrano essere stati saldati, anche grazie all’aiuto di una colletta popolare, e così adesso la strada verso l’iscrizione in Serie C sembra essere in discesa. Un vero miracolo, se pensiamo alla situazione in cui versavano i marmiferi fino a una settimana fa.
Il presidente Sauro Notari
Serie C, quanto mi costi?
Rese note le cifre relative all’iscrizione al campionato di Lega Pro 2016/2017. Fidejussione di 350.000 euro e surplus da depositare se il monte ingaggi supererà 1.5, due o tre milioni di euro. E’ necessario provare l’assenza di debiti e richiedere l’iscrizione, depositando la somma iniziale come garanzia. Se la cifra lorda degli ingaggi supererà i limiti indicati, la garanzia verrà aumentata rispettivamente del 30%, 50% e 100%.
I ritardi nel deposito della fidejussione o nella consegna dei documenti necessari saranno considerati illeciti disciplinari, e puniti dalla Giustizia sportiva con un punto di penalizzazione per ogni inadempienza. Il limite per il pagamento della fidejussione è fissato al 30 giugno 2016.
In più, a partire dalla stagione 2016/2017, per allinearsi con la generale normativa UEFA in merito di Fair Play finanziario, saranno introdotte alcune novità. Tra queste, il riferimento a tre indicatori: liquidità, indebitamento, costo del lavoro allargato. Non rientrare nei parametri comporterà sanzioni pecuniarie. Infine, la presenza di debiti con Federazioni estere e il mancato pagamento degli emolumenti, potrà pesare nell’ottenimento della Licenza Nazionale per lo stesso campionato.
La curva rossoblù fa da sfondo alla squadra di Magi (foto Simone Grilli)
I gironi
Già da due settimane abbiamo anticipato una delle ipotesi di girone, rivelando il possibile criterio di suddivisione delle squadre. Adesso arrivano dalle pagine de “Il Mattino di Padova” una prima conferma sulla prossima suddivisione dei tre gironi della Serie C 2016/2017. L’idea della terza lega, che potrebbe essere ufficializzata il prossimo 18 luglio, sarebbe quella di mantenere il girone sud inalterato rispetto allo scorso campionato, suddividendo, invece, in verticale il centro-nord del paese.
Nel girone Nord-Ovest finirebbero dunque le squadre piemontesi, le toscane e qualche emiliana (Parma compreso), mentre in quello del Nord-Est troverebbero spazio le venete, qualche lombarda, diverse emiliane e persino le marchigiane. Una soluzione, questa, che permetterebbe di separare le due “superpotenze” del prossimo campionato. ovvero Parma e Venezia. Tutto come avevamo previsto e anticipato.
Euro Grilli – Fotografie Cronaca Eugubina
