La probabile formazione rossoblù potrebbe essere: Volpe tra i pali, poi linea di difesa con Bartoccini, Marini, Di Maio e Degrassi. A centrocampo Bouhali, Romano, Conti, in attacco Ferretti, Zuppardo, Ferri Marini

Foto Pro Piacenza Gubbio

Lo stadio “Garilli” di Piacenza

GUBBIO – Il Piacenza è uno squadrone che ha vinto il campionato di serie D con 6 giornate di anticipo, chiudendo alla fine con 96 punti, frutto di 30 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte.

Capocannoniere è stato Marzeglia con 20 reti seguito da Franchi con 11, quindi l’altro attaccante Matteassi e il centrocampista Cazzamalli con 8. In panchina siede Arnaldo Franzini che ha già incontrato il Gubbio, lo scorso anno, con il Pro Piacenza dimostrandosi una vera e propria bestia nera per i rossoblù.

Molti giocatori infortunati per il Piacenza

Venerdì sera il Piacenza dovrà fare i conti con numerosi acciacchi che limiteranno inevitabilmente le scelte dell’allenatore.

Foto Gubbio calcio

Lo stadio “Ettore Mannucci” di Pontedera

La conta degli infortunati comincia con il difensore Jacopo Silva che domenica a Bellinzago, nell’ultimo match del triangolare di qualificazione della Poule Scudetto, ha accusato un problema muscolare. È stato lasciato a riposo in via precauzionale ma potrebbe essere disponibile anche se l’ultima parola spetterà allo staff medico piacentino.

Dubbi anche per quanto riguarda Porcino, che Franzini si è portato dietro dalla Pro Piacenza. Il  centrocampista lamenta una distorsione alla caviglia.

Sicuro assente l’attaccante Simone Minincleri, che lo scorso anno ha vinto il campionato a Siena insieme al centravanti rossoblù Crocetti. Minicleri ha un problema muscolare che richiede tempi di guarigione che vanno ben oltre la finale della Poule Scudetto di domenica allo stadio dei Pini di Viareggio. Stesso discorso anche per il giovane Contini.

Da Piacenza scrivono che “in ottica semifinale è probabile che Franzini, per il pacchetto arretrato, si affidi a Colombini e Di Cecco sugli esterni con la coppia centrale formata da Ruffini e Sentinelli“. Staremo a vedere.

Foto Giuseppe MagiIl Gubbio di mister Giuseppe Magi

In casa Gubbio tutti abili e arruolati, compreso Alex Marini che ha smaltito l’affaticamento muscolare e sarà regolarmente al suo posto.

Una probabile formazione potrebbe essere: Volpe tra i pali, poi linea di difesa con Bartoccini, Marini, Di Maio e Degrassi. A centrocampo Bouhali, Romano, Conti, in attacco Ferretti, Zuppardo, Ferri Marini.

Marcia di avvicinamento alla semifinale di Poule Scudetto

Vediamo infine la marcia di avvicinamento di Gubbio e Piacenza a questa semifinale che si giocherà venerdì sera sul campo di Pontedera.

Foto Gubbio calcio

Sambenedettese-Gubbio. Un’azione di gioco

Il Gubbio ha battuto il 14 maggio a Sansepolcro il Parma per 2-1 (in gol per i rossoblù Ferretti e Crocetti, di Simonetti la rete della bandiera per i crociati emiliani), e si è ripetuto domenica a San Benedetto del Tronto castigando la Sambenedettese per 1-0 con rete di Massimo Conti. Il Piacenza domenica 22 maggio ha strapazzato il Venezia (5-1) e poi ha pareggiato (0-0) a Bellinzago contro lo Sorting.

Quella rossoblù è l’unica squadra, delle quattro migliori d’Italia (Sporting Bellinzago, Piacenza, Viterbese, Gubbio), ad aver conquistato la semifinale a punteggio pieno. Ultima curiosità: venerdì sera al “Mannucci” di Pontedera i “lupi” rossoblù affronteranno i “lupi” biancorossi piacentini, con i primi che sono più…”vecchi”. Il club eugubino è stato fondato nel 1910, quello piacentino 9 anni più tardi (1919).

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