Feste a non finire con finale a sventolare le sciarpe dei Gubbio Supporters e del Gubbio. Giustamente anche noi abbiamo vinto il campionato, dovevano saperlo

GUBBIO – La mia voglia di andare a vivere l’atmosfera di questo piccolo miracolo calcistico nasce da molto prima, verso metà campionato. Lavorando in un centro scommesse ho seguito con attenzione la cavalcata delle ‘volpi‘ e mi ero promesso che sarei andato, prima che finisse il campionato, almeno un giorno a Leicester.

Claudio Ranieri é un allenatore molto sottovalutato e screditato ma che si è preso un ottima rivincita a livello personale e professionale. Certo, ha avuto la sua buona dose di fortuna pescando giocatori che sono esplosi quest’anno e le big che non hanno avuto la continuità degli anni passati.

Viaggio in Inghilterra

Siamo stati accolti in maniera stupenda. Abbiamo familiarizzato con diversi tifosi i quali, siccome i biglietti erano terminati, ci hanno indicato diversi pub (non frequentati da italiani) dove avremmo potuto godere della loro accoglienza e tifo. Esemplari! Nel pub c’era un clima stile finale del 2006 dell’Italia. Eppure loro il campionato l’avevano già vinto.

Personalmente ho stretto un amicizia con un tifoso con cui ho scambiato la mia maglia del Parma originale (Mboma) che mi ha donato mio zio Roberto (fratello dell’ex capitano del Parma e ora DS Lorenzo Minotti) con una originale vintage del Leicester. Maglia che ho già provveduto a incorniciare nella camera insieme a quella comprata allo store ufficiale di bomber Vardy.

La partita contro l’Everton l’abbiamo seguita al Pub Soar Point, zona universitaria vicinissima allo stadio. Finita la partita ci siamo aggregati a loro e siamo andati a festeggiare fuori lo stadio e poi nella via principale. E qui, vuoi un po’ l’alcool, vuoi un po’ che “semo de Gubbio” è nata la ‘mattata‘. Sul tetto dello store, a fianco dell’ingresso dello stadio, era presente un tifoso che festeggiava.

Ho detto a un mio amico che io volevo salire lassù. Appena la polizia si è distratta, in stile palo della cuccagna, sono riuscito a montare e a stringere amicizia con il tifoso spiegandogli che non ero inglese (avevo addosso la maglia vintage del Leicester) ma italiano. Feste a non finire con finale a sventolare le sciarpe dei Gubbio Supporters e del Gubbio. Giustamente anche noi abbiamo vinto il campionato, dovevano saperlo.

Francesco Costantini – (Video pubblicato su gentile concessione di Francesco Costantini)