Massimo Cacciatori rubò il pullman della squadra e lo nascose a due chilometri di distanza. “C’era troppa pressione – ha spiegato – con uno scherzo stemperai l’ambiente”

GUBBIO – Emozionante 16° puntata di “Cabina Stampa Sport“, la trasmissione sportiva di Cronaca Eugubina in onda su cronacaeugubina.it Web Tv, condotta dal giornalista Euro Grilli e dalla giovane Marta Moriconi, con ospiti opinionisti Emanuele ed Elia Grilli.

Foto Gubbio - Poggibonsi

Gubbio – Poggibonsi 17 maggio 1987 stadio “Renato Curi” di Perugia

Puntata tutta dedicata alla delicata e storica trasferta di Poggibonsi, con il Gubbio che arriva in terra toscana da capolista con 55 punti. Per l’occasione, tornando indietro nel tempo fino a quello storico 17 maggio 1987, quando al “Renato Curi” di Perugia si giocò lo spareggio tra Gubbio e Poggibonsi per la promozione in C2, sono intervenuti telefonicamente gli ex giocatori rossoblù Massimo Cacciatori, Vittorio Pompa e Roberto Camborata.

L’ex portiere rossoblù Massimo Cacciatori ha raccontato un simpatico aneddoto: subito dopo il pranzo della squadra, nascose il pullman a due chilometri di distanza dal ristorante. Usciti dal locale e ignari dello scherzo, i giocatori rossoblù si disperarono per aver perso le borse e tutti gli indumenti necessari a scendere in campo.

Foto Gubbio-Poggibonsi 1987

La curva nord dello stadio “Renato Curi” occupata dal tifo rossoblù

Feci quello schezo perchè c’era troppa pressione sulla squadra. – ha dichiarato sorridendo Massimo Cacciatori Così decisi di stemperare l’ambiente ‘rubando’ il pullman. L’8 maggio, per l’ultima di campionato del Gubbio, sarò presente al ‘Pietro Barbetti’ per stare vicino alla squadra rossoblù“.

Anche l’ex difensore Vittorio Pompa, ha sorriso al ricordo dello scherzo di Massimo Cacciatori. “All’epoca c’era un clima incredibile a Gubbio.ha detto PompaTra la squadra e la popolazione eugubina si era creata una sinergia perfetta e totale. Io credo che un calciatore a Gubbio riesce a fare grandi cose soltanto se si immedesima perfettamente nella mentalità eugubina. A Gubbio bisogna giocare per gli eugubini e per i Ceri“.

Foto Cabina Stampa Sport

Elia, Euro, Marta ed Emanuele

Tornando a Poggibonsi-Gubbio di domenica 20 marzo Vittorio Pompa ha affermato: “Oramai il Gubbio deve buttare il cuore oltre l’ostacolo e andare su ogni campo per vincere“.

L’ultimo collegamento telefonico è stato quello con Roberto Camborata, che nello spareggio del “Renato Curi” servì l’assit per il goal partita a Rosario Zoppis.

Landi mi mandò in campo a sette minuti dalla fine, dicendomi: ‘Roberto pensaci tu’.ha raccontato CamborataIo ho capitalizzato al massimo uno dei palloni che mi sono arrivati, ho visto con la coda dell’occhio in area Zoppis e gli ho servito il pallone“.

Foto Gubbio-Poggibonsi

Gubbio-Poggibonsi 1987

Anche Roberto Camborata ha raccontato un simpatico aneddoto: “Una sera alle tre di notte mi suonano il campanello di casa. Rispondo ed era Vittorio Pompa che era rimasto a piedi a Cantiano perchè gli si era rotta l’automobile. Così gli prestai la mia per tornare a Gubbio“.

Parole emozionanti e cariche di sentimenti verso i colori rossoblù quelle degli eroi del “Renato Curi” Massimo Cacciatori, Vittorio Pompa e Roberto Camborata.

Fotografie Gubbio-Poggibonsi 1987 dell’archivio storico RossiPhotostudio

BUONA VISIONE…

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