I toscani sono una squadra molte veloce e dinamica, cerca sempre di giocare la palla e a me piacciono le squadre con queste caratteristiche

GUBBIO – Stamane (sabato 27 febbraio) si è tenuta la consueta conferenza stampa pre partita di mister Giuseppe Magi, prima della trasferta in Toscana con lo Scandicci.

Siamo contenti di tornare dopo la sosta, il campo è il nostro habitat e stare fuori ci pesa un pò. Torniamo in campo con entusiasmo e tanta voglia ma quello che mi preme ricordare, e che ci deve accompagnare, è una grande umiltà. Non possiamo pensare di entrare in campo con superficialità, domani l’umiltà potrà darci una grossa mano”.

Che avversario è lo Scandicci?

E’ una squadra molte veloce e dinamica, cerca sempre di giocare la palla e a me piacciono le squadre con queste caratteristiche. Per me sarà una bella sfida ma dovremo affrontarla sempre con umiltà, contro un avversario che ha dimostrato nel girone di ritorno di sapersela giocare contro tutti.

Sono una squadra che ha delle idee che vorranno mettere in atto, noi dovremo essere bravi a reagire anche in vista del terreno pesante che affronteremo, dovremo essere bravi ad adattarci velocemente al terreno di gioco per fare nostra la partita”.

Sono tutti disponibili i rossoblù?

A parte Romano squalificato sono tutti disponibili, anche Bartoccini e Cuccia che hanno recuperato negli ultimi giorni. Sarà importante avere in campo, sotto il punto di vista fisico, i giocatori che mi rendano nel modo migliore. Sarà una partita tosta e non possiamo mettere giocatori a mezzo servizio, si rischierebbe di arrivare corti al secondo tempo. Per questo prenderò una decisione definitiva domani”.

Tornare in campo con la giusta mentalità, dopo due settimane di stop, non è sempre facile. Se il Gubbio ci riuscirà sarà un segnale che è una squadra forte sia a livello tecnico che mentale.

Credo che il risultato positivo si possa raggiungere soprattutto attraverso il bel gioco, accompagnato in questo caso anche dall’umiltà. La squadra forte deve essere forte in qualsiasi difficoltà e mi aspetto questo, per noi sono tutti esami da affrontare e dobbiamo essere bravi a superarli insieme.

Se riusciamo a rimanere con i piedi per terra senza accontentarci di quello che abbiamo fatto finora potremo fare bene. Loro giocheranno a viso aperto cercando di sfruttare le ripartenze, noi dovremo essere bravi a non lasciargli spazi”.