Libero Comitato Cittadino: “Riteniamo questo gesto l’espressione più vera e più concreta della democrazia partecipativa

GUBBIO – Stamattina abbiamo proceduto a depositare in Comune le prime 283 firme di cittadini che chiedono la convocazione di un Consiglio Comunale aperto sull’apertura di un nuovo Centro di accoglienza profughi.

Riteniamo questo gesto l’espressione più vera e più concreta della democrazia partecipativa. Le decisioni importanti per la comunità devono essere condivise ed accettate dai cittadini. Vogliamo sapere come sono state integrate le decine di persone già ospitate a Gubbio e quale prospettiva di integrazione si apre per i 40 nuovi migranti che l’Amministrazione comunale, senza esserne obbligata, ha deciso di accogliere in una seduta di giunta che ha visto perfino assente il sindaco.

Il timore, neanche troppo velato, è che dietro questa forma di apparente solidarietà si celi la gestione di ingenti somme di danaro, senza alcun ritorno benefico per la comunità eugubina. La raccolta firme continuerà in attesa che il Presidente del Consiglio Giuseppe Biancarelli accolga la richiesta avanzata dai cittadini.

La conferenza stampa “postuma” annunciata dal sindaco Stirati per domattina ci convince della bontà della nostra richiesta: l’amministrazione deve confrontarsi con i cittadini nel Consiglio Comunale e non pensare di “cavarsela” con quattro battute davanti ai giornalisti.

Libero Comitato Cittadino