Don Fausto Panfili: “C’è un cammino da fare per la salvezza, Dio bussa alle nostre coscienze per far si che l’umanità abbia un respiro

Foto Mausoleo dei Quaranta Martiri

Don Fausto Panfili ha celebrato la messa

GUBBIO – Questa mattina (mercoledì 27 gennaio), in occasione del Giorno della Memoria, si è tenuta la Messa nel Mausoleo dei Quaranta Martiri.

Presenti il sindaco Filippo Stirati, alcuni rappresentanti delle locali Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco, e un folto numero di alunni e bambini delle scuole eugubine venuti con i propri docenti. Questa di seguito è l’omelia di don Fausto Panfili: “Giobbe dice che le sue parole devono essere incise su libro, e che ha avuto la forza di affrontare la distruzione. Mentre la parola del signore illuminava la sua vita, era riuscito a trovare la forza anche in queste difficili situazioni.

Anche oggi ci troviamo in difficoltà, con gente che cammina sulla ferrovia, che prende i treni al volo per trovare la libertà dalla guerra. Fare memoria vuol dire attualizzare la sofferenza di ieri, per far si che non ci sia anche oggi. Dobbiamo aprire il nostro cuore, se la gente non avesse sfidato quei momenti non sarebbe sopravvissuta. C’è un cammino da fare per la salvezza, Dio bussa alle nostre coscienze per far si che l’umanità abbia un respiro.

Foto Mausoleo dei Quaranta Martiri

Giorno della Memoria al Mausoleo dei Quaranta Martiri

Se Dio perdona anche chi lo ha crocifisso dobbiamo far crescere questa forza interiore, per battere le barriere nel nostro cuore. Dio protegga le nostre case e le anime dei nostri cari defunti e dei martiri“.

Alla fine della messa è stata scattata una fotografia dei bambini delle scuole di Gubbio, di fronte il muro dove furono fucilati dai tedeschi i Quaranta Martiri.

Emanuele GrilliFotografie Cronaca Eugubina