Una vicenda storica ancora poco conosciuta dall’opinione pubblica, un fatto dolorosissimo, che si verificò nei campi di grano intorno all’abitato di Branca alcuni giorni prima della strage dei Quaranta Martiri il 22 giugno 1944.
Da una ricostruzione storica, in parte basata su testimonianze dirette, alcuni aerei Alleati sganciarono bombe nei pressi del ponte sul Chiascio, scambiando per un tragico errore alcuni contadini che lavoravano nei campi per soldati Tedeschi.

Eccidio di Branca, la Messa in Chiesa
Il bilancio fu pesantissimo: 9 eugubini morti, tra cui due bambine di 8 e 9 anni, Maria Orlanda e Lucia Ercoli, e due fratelli Mario e Alfredo Menichetti. Morirono anche Latina Fiorucci, Lina Cola, Emilia Spigarelli, Fioroni Erminia e Passeri Enrico.
Oggi pomeriggio, alle ore 18 presso la Chiesa di Branca, sarà celebrata la Santa Messa commemorativa dell’eccidio di 9 cittadini eugubini avvenuto il 13 giugno 1944.
All’epoca i nove cittadini eugubini (vittime civili innocenti) perirono sotto il fuoco degli aerei Alleati, durante la fase conclusiva della Seconda Guerra Mondiale e in piena ritirata tedesca. Pochi giorni dopo si verificò la strage dei Quaranta Martiri a Gubbio, il 22 giugno 1944, questa volta per mano dei Tedeschi.
Un fatto storico questo di Branca rimasto nell’ombra per molti anni e ancora oggi poco conosciuto, ma che gli abitanti della frazione ricordano ogni anno con una Messa celebrata da don Oliviero nella Chiesa parrocchiale e con la visita al Cimitero.
Il bombardamento Alleato
Così raccontano a Cronaca Eugubina alcuni abitanti di Branca: “Gli aerei Alleati, nel tentativo di bombardare il ponte sul fiume Chiascio, finirono per uccidere nove persone che si trovavano nei campi di grano a lavorare, probabilmente scambiate per un accampamento tedesco”.
Nel bombardamento morirono due bambine di 8 e 9 anni, Maria Orlanda e Lucia Ercoli, due fratelli Mario e Alfredo Menichetti, oltre a Latina Fiorucci, Lina Cola, Emilia Spigarelli, Fioroni Erminia e Passeri Enrico, tutte vittime innocenti di quel tragico errore degli aerei Alleati.
Alla Messa farà seguito come da tradizione la visita al Cimitero di Branca, dove le famiglie dei caduti si raccolgono in silenzio e preghiera di fronte la lapide in ricordo delle vittime dell’eccidio del 1944.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina