Una giornata iniziata all’alba, come da tradizione, con la sveglia alla città di Gubbio da parte dei Tamburini, la visita al Cimitero e la Messa ai Muratori. Migliaia di persone in Piazza Grande per l’Alzata, con i Ceri bellissimi e senza esitazioni. 

Festa dei Ceri Piccoli 2023

In mattinata, durante la Messa, don Mirko Orsini aveva detto: “Correte per Sant’Ubaldo e ricordatevi di questo grande uomo, di quello che ha fatto, per portarlo sempre nelle nostre vite”.

GUBBIO – Piazza Grande gremita per l’Alzata dei Ceri Piccoli 2023, con una grande partecipazione popolare favorita dalla giornata soleggiata senza pioggia.

Come da tradizione, il 2 Giugno, Festa della Repubblica, a Gubbio si vive la Festa dei ceraioli più piccoli con una novità assoluta, per la prima volta infatti quest’anno l’Alfiere è una bambina: Aurora Barbacci.

Durante la giornata sarà affiancata dal Primo Capitano Alessandro Allegrucci , dal Secondo Capitano Giuseppe Cecchetti e dal trombettiere Alessandro Ercoli. I Capodieci dei Ceri sono Emanuele Coldagelli per Sant’Ubaldo, Mattia Pascolini per San Giorgio, Lorenzo Fiorini per Sant’Antonio.

Le fasi che hanno preceduto l’Alzata sono state molto intense, le girate intorno al Pennone di Piazza Grande dominate dall’entusiasmo dei giovanissimi ceraioli, con il suono storico del Campanone che ha scandito le fasi più importanti della mattinata in Piazza Grande.

I Carabinieri hanno vigilato sull’Ordine pubblico con uno spiegamento importante di militari coordinati dal Capitano Fabio Del Sette e dal Comandante di Stazione Giuseppe Peracchia.

Durante la Messa ai “Muratori”, il Cappellano della Festa dei Ceri don Mirko Orsini ha detto: “Ricordatevi che questa sera quando arrivate a Sant’Ubaldo, quella è la casa del Signore con il corpo incorrotto del Santo Patrono.

Correte per Sant’Ubaldo e ricordatevi di questo grande uomo, di quello che ha fatto, per portarlo sempre nelle nostre vite”.

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Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina