ULTIM’ORA – La revoca della misura cautelare è arrivata nella serata di lunedì 7 novembre. Il 54enne perugino era sottoposto all’obbligo di firma presso i Carabinieri. Si tratta del primo provvedimento emesso dalla Dottoressa Angela Avila in questo senso, cioè in direzione di una minore afflittività della pena o messa in libertà.

Tribunale di Perugia – foto da Wikipedia
GUBBIO – Nei giorni scorsi, i Carabinieri del N.A.S di Perugia, supportati in fase esecutiva da quelli del locale Comando e da personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (A.D.M.), hanno dato esecuzione a Gubbio e Corciano, ad un provvedimento emesso dal G.I.P. del Tribunale di Perugia relativo a 6 misure cautelari personali di cui uno in custodia in carcere, 3 agli arresti domiciliari e 2 sottoposti all’obbligo di presentazione alla P.G.
A tutti i soggetti, 4 dei quali appartenenti allo stesso gruppo familiare eugubino, è stato contestato il reato di ricettazione e commercio illecito di sostanze anabolizzanti e farmaci ad azione stupefacente destinati ad atleti di body building e a frequentatori di palestre.
Lunedì mattina 31 ottobre, si è tenuto l’interrogatorio di garanzia del soggetto nei confronti del quale è stata applicata la misura della custodia in carcere. Il 40enne eugubino è difeso dall’Avvocato Ubaldo Minelli.
All’esito dell’interrogatorio, l’Avvocato Minelli ha chiesto al Gip (Giudice indagini preliminari), Dottoressa Angela Avila, che ha emesso la misura, in via principale la revoca della custodia cautelare in carcere, e in subordine la sostituzione del carcere con una misura cautelare di minore afflittività.
Contemporaneamente all’esecuzione del provvedimento cautelare, in 27 province italiane i Carabinieri del Comando per la Tutela della Salute, su delega dell’Ufficio, hanno eseguito con il supporto dei rispettivi Comandi territoriali dell’Arma e con l’impiego di oltre 160 militari, 32 decreti di perquisizione locale nei confronti di ulteriori indagati a vario titolo collegati con i destinatari della citata ordinanza.

Avvocato Rossano Monacelli
Successivamente, venerdì 4 novembre 2022, si sono tenuti gli interrogatori di garanzia degli altri tre familiari, nei confronti dei quali sono stati applicati gli arresti domiciliari e di tutte le altre persone interessate dai provvedimenti. Gli interrogatori si sono tenuti presso il Tribunale penale di Perugia.
Ora, all’esito degli interrogatori di garanzia, la Dottoressa Angela Avila (Giudice per le indagini preliminari), ha rimesso in libertà il 54enne perugino che era soggetto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
L’uomo, difeso dall’avvocato eugubino Rossano Monacelli, è tornato del tutto libero, visto che il GIP ha revocato la misura cautelare.
Si tratta del primo provvedimento emesso dalla Dottoressa Avila in questo senso, cioè verso una minore afflittività della pena o messa in libertà della persona.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina