Abbiamo sentito Cinzia e Rosella della Locanda del Brolio e Gianluca “Rum” Matteacci, legale rappresentante e gestore del Maeve’s Pub.

Gianluca “Rum” Matteacci

Ormai da diversi anni si lavora con i last minute invece che con le prenotazioni a lungo termine. Già da qualche mese abbiamo le camere piene grazie anche agli operai che lavorano nei paraggi. Ancora pochi stranieri, ma sicuramente li ritroveremo da agosto come gli anni scorsi”.

CANTIANO – È un’estate di ripresa per molte attività, dopo due anni di pandemia gli italiani e non solo tornano a viaggiare. E se nelle città gli hotel sono già in overbooking, nei paesi c’è ancora un po’ da aspettare, ma le previsioni sono ottimistiche.

La Locanda del Brolio a Cantiano è un’attività a gestione prevalentemente familiare: Cinzia e Rosella, cognate hanno aperto il ristorante pizzeria nel 2005.

Ormai da diversi anni si lavora con i last minute invece che con le prenotazioni a lungo termine. spiegano al nostro giornale – Già da qualche mese abbiamo le camere piene grazie anche agli operai che lavorano nei paraggi. Ancora pochi stranieri, ma sicuramente li ritroveremo da agosto come gli anni scorsi”.

Il locale è situato al centro del paese e gode di un giardino esterno molto richiesto in questo periodo. “Non c’è una grossa distinzione tra ristorante e pizzeria, lavoriamo con entrambi, ma se dobbiamo scegliere il piatto che va per la maggiore, probabilmente si tratta della pizza Cartoceto con funghi porcini e l’olio del comune limitrofo del quale porta il nome”.

Gianluca “Rum” Matteacci, legale rappresentante e gestore del Maeve’s Pub di Cantiano, al nostro giornale spiega: “L’attività è in ottimo stato e lavora anche con clienti provenienti dall’Umbria e dal mare. Nonostante i rincari delle materie prime dell’ultimo periodo, non abbiamo aumentato i prezzi al pubblico delle nostre bevande e del cibo”.

Serena Agostinelli e Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina