L’incontro era stato chiesto dai residenti del centro storico per avere un’idea delle modalità di intervento dell’Amministrazione comunale, che interverrebbe con uno stanziamento complessivo di 1,5 milioni di euro, e subito con 80mila euro per la sistemazione di via Beccoli a San Martino che presenta criticità legate al maltempo e al passaggio continuo di automobili. 

Le condizioni di via Beccoli a San Martino

GUBBIO – Questa mattina (martedì 5 aprile) l’Amministrazione comunale ha incontrato a Palazzo Pretorio una delegazione di cittadini residenti nel centro storico di Gubbio, in particolare nella zona di San Martino dove alcune vie e vicoli molto transitati dalle automobili presentano criticità che riguardano in generale le opere manutentive di asfalto e fognature.

Nel corso dell’incontro, l’Amministrazione comunale avrebbe spiegato di intervenire in centro per la riqualificazione delle vie vicoli e piazze della città che presentano criticità legate alle manutenzioni pubbliche, con un investimento di risorse pari a 1,5 milioni di euro, di cui 80mila euro destinati alla riqualificazione di via Beccoli, importantissima perchè congiunge via del Camignano con la soprastante via del Capitano del Popolo.

I cittadini residenti in centro hanno detto che si attendono un intervento celere dell’Amministrazione comunale perchè le condizioni di asfalto e sistema fognario richiedono interventi urgenti.

In particolare, alcuni cittadini spiegano a Cronaca Eugubina: “Questa mattina è stato passato il solito asfalto a presa rapida che per noi non rappresenta una soluzione del problema. Anzi, subito dopo abbiamo dovuto cospargere via Beccoli di breccino, per evitare che il catrame si attacchi tutto alle gomme delle automobili e alle suole delle scarpe.

In ogni caso alla prima pioggia tornano in superficie le buche. Le condutture fognarie sono otturate da tempo per il terriccio che scende dal monte e da Parco Ranghiasci. Recentemente abbiamo misurato buche profonde anche 20 centimetri.

Ci auguriamo che l’Amministrazione comunale mantenga gli impegni presi e che il 2022 sia l’anno del definitivo superamento di queste criticità“.

Francesco Caparrucci