Barbara Marsili racconta la storia trentennale della sua attività aperta nel 1990 a Mocaiana lungo la statale 219 Pian d’Assino. L’importanza del Centro commerciale naturale di Mocaiana e la figura storica della Signora Concetta.

Cronaca Eugubina n.228
“Collaboriamo anche con il Sal per l’inserimento in organico di ragazzi con difficoltà. Figura storica dell’attività di Famiglia è stata mia madre Concetta Gnagni, venuta a mancare proprio nel 2020, che è stata la colonna portante dell’alimentari fino all’ultimo giorno della sua vita”.
MOCAIANA – In un momento così difficile per l’economia internazionale e nazionale, con la guerra, la scarsità di materie prime, il caro energia e carburanti, i negozi di vicinato rappresentano ancora di più un punto di riferimento per le popolazioni locali dove il servizio si unisce alla cortesia e alla fiducia reciproca.
Oggi parliamo del Conad city di Mocaiana che ha aperto al pubblico nel febbraio del 1990 in un locale situato lungo la statale 219 Pian d’Assino appena prima dell’abitato di Mocaiana, mentre nel 2000 l’attività è stata trasferita in uno dei locali del Centro commerciale all’aperto, che si compone anche dell’Edicola, dell’Ufficio Postale, del barbiere e altre storiche attività come l’abbigliamento Cecchini e il Bar Mocaiana.
Nel corso degli anni i locali sono stati più volte riqualificati, l’ultima volta nel 2020 in occasione dei 30 anni di attività della Famiglia Marsili, con l’inserimento in organico di ulteriore personale: Maurizio il marito della titolare Barbara Marsili, Alessandra di 21 anni, e Giulia che già aveva avuto altre esperienze in questo settore di lavoro.
“Collaboriamo anche con il Sal per l’inserimento in organico di ragazzi con difficoltà. – spiega Barbara Marsili – Figura storica dell’attività di Famiglia è stata mia madre Concetta Gnagni, venuta a mancare proprio nel 2020, che è stata la colonna portante dell’alimentari fino all’ultimo giorno della sua vita”.
Il Conad Marsili nel corso degli anni ha saputo sviluppare un rapporto di stretta fiducia con la clientela locale, basato sul rispetto e sulla centralità del cliente rispetto alla dispersività della grande distribuzione.

La pagina di Cronaca Eugubina
“Abbiamo clienti – racconta Barbara – che sono gli stessi tutte le mattine, e che si incontrano nell’alimentari anche per parlare e scambiarsi battute e informazioni.
Il Centro commerciale all’aperto di Mocaiana con i suoi servizi è un punto di riferimento per tutta la zona ovest, compresa la Scuola.
I negozi di vicinato hanno un valore sociale, offrono servizi alla popolazione locale, ai giovani come agli anziani, alle famiglie del posto, tengono vivo il territorio che altrimenti si spopolerebbe”.
L’emergenza sanitaria ha indotto Barbara e la sua Famiglia a fornire un servizio in più, quello delle consegne a domicilio, ma adesso che la situazione è migliorata, anche i comportamenti delle persone sono tornati normali, e la frequanza dei clienti si avvia a tornare su livelli di normalità. v
“C’è un po di stanchezza tra le persone, questo è comprensibile dopo due anni di ristrettezze. – conclude Barbara Marsili – Però c’è anche tanto rigore e rispetto delle regole. Capitolo doloroso quello degli aumenti delle materie prime e delle bollette dell’energia, costi che gravano sul bilancio di fine anno”.
Viviana Maringelli