La partita non ha regalato grandi emozioni oltre ai 4 gol di giornata, con i rossoblu più incisivi nella ripresa. Al 90’, sul risultato di 2-1 per i padroni di casa, il Gubbio ha l’occasionissima per il pari con Spalluto, ma l’attaccante spreca.

Vincenzo Torrente
Per il Gubbio c’è ancora molto da lavorare, visto che salgono a 4 le partite senza vittoria. I rossoblù torneranno in campo domenica 13 febbraio, quando al “Pietro Barbetti” ospiteranno l’Olbia.
GUBBIO – Cade il Gubbio a Pescara. Finisce 3-1 una partita che non ha regalato grandi sussulti oltre ai gol, con i rossoblù che al 90’ hanno sciupato l’occasione per il pari di Spalluto.
La partita non concede sussulti fino al 23’ con Cernigoi, lanciato in area va di destro con l’esterno, ma trova l’opposizione di Ghidotti a cui va bene che la traiettoria della palla gli sbatta praticamente addosso. Al 30’ il Pescara passa. Sugli sviluppi di un corner il neoarrivato Ierardi salta sulla testa del suo marcatore diretto, Righetti, e infila Ghidotti per l’1-0.
Il Gubbio reagisce subito e Spalluto impegna severamente Sorrentino al 33’, ma seppur provandoci ripetutamente, i rossoblù non riescono a trovare il pari e la prima frazione si chiude sull’1-0.
È un grande Gubbio quello di inizio ripresa, con Sarao che appena entrato costringe Sorrentino a deviare sulla traversa. È di fatto il preludio al gol, che arriva sul corner seguente. Sainz Maza pennella per Spalluto che anticipa Pompetti e ristabilisce la parità: 1-1.
Al 15’ inizia la girandola dei cambi per il Pescara, che rileva Rasi, Rauti e Cernigoi per Diambo, D’Ursi e Ferrari, e un minuto dopo i biancazzurri di Auteri tornano avanti: Cancellotti avanza sulla destra, Righetti gli lascia spazio, finta di Clemenza, con Pompetti che gli dà la palla per il 2-1 e lui non se lo fa dire due volte e infila Ghidotti.
Torrente ci prova inserendo Formiconi per Tazzer, Fantacci per Arena e Mangni per Sainz Maza, ma senza ottenere grandi risultati. Si arriva così al 90’ e il Gubbio ha l’occasionissima per il pari con Spalluto, ma l’attaccante spreca.
Gol mangiato, gol subito, poiché Ferrari al 93’ chiude la pratica con un tiro al volo su invito di D’Ursi, e consegna 3 punti al Pescara. Per il Gubbio c’è ancora molto da lavorare, visto che salgono a 4 le partite senza vittoria. I rossoblù torneranno in campo domenica 13 febbraio, quando al “Pietro Barbetti” ospiteranno l’Olbia.
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PESCARA-GUBBIO 3-1
PESCARA (3-4-3): Sorrentino 6,5; Ierardi 7, Drud 6i, Illanes 6 (32’st Veroli sv); Cancellotti 6, Pompetti 6,5, Pontisso 6 (32’st Frascatore sv), Rasi 6 (15’st Diambo 6); Clemenza 7, Cernigoi 6 (15’st Ferrari 7), Rauti 6 (15’st D’Ursi 6). A disp.: Iacobucci, Ingrosso, Zappella, Nzita, Blanuta, Delle Monache. All.: Auteri 6,5
GUBBIO (4-3-3): Ghidotti 6; Tazzer 6 (27’st Formiconi 6), Redolfi 6, Migliorini 6, Righetti 5; Sainz-Maza 6(33’st Mangni sv), Malaccari 6, Bulevardi 6 (21’st Francofonte 6); Arena 5,5 (27’st Fantacci 6), Spalluto 6,5, D’Amico 5,5 (1’st Sarao 5,5). A disp.: Meneghetti, Sergiacomi, Signorini, Bonini, Lamanna, Mangni. All.: Torrente 5,5
Arbitro: Kumara di Verona. Guardalinee: Piedipalumbo e Minafra. Quarto uomo: Frasynyak
Marcatori: 30’pt Ierardi (P), 5’st Spalluto (G), 22’st Clemenza (P), 48’st Ferrari (P). Ammoniti: Rauti (P), Ierardi (P).
Simone Anastasi