Nel comunicato di CONS.E.T. (Consorzio Eugubino Trasporti) si legge: “Il settore del cemento caratterizza da sempre l’economia di Gubbio, rappresentando quasi il 30% del PIL locale. Non ci si può voltare dall’altra parte, come è stato fatto finora, vanno assunte iniziative concrete, vere, convincenti. Ora

GUBBIO – Le vicende che stanno caratterizzando il settore cementiero eugubino, con rallentamenti o  addirittura fermate delle produzioni, generano profondissime preoccupazioni nell’opinione pubblica, nelle maestranze, in tutto l’indotto.

Preoccupazioni che sembrano non sfiorare minimamente l’amministrazione comunale di Gubbio e le altre istituzioni pubbliche.

Sono mesi e mesi che vengono agitate parole irresponsabili seguite da silenzi altrettanto irresponsabili che hanno portato a una situazione allarmante sotto gli occhi di tutti. L’indebolimento o addirittura la chiusura delle attività del settore cemento è un pericolo che va scongiurato subito!

Per questo motivo, martedì 2 novembre dalle ore 10 alle ore 12, gli autotrasportatori delle principali aziende eugubine si troveranno in Piazza 40 Martiri a Gubbio con gli autotreni per manifestare il proprio disagio morale ed economico e per richiamare alle proprie responsabilità il Sindaco Stirati e la Presidente Tesei.

Il settore del cemento caratterizza da sempre l’economia di Gubbio, rappresentando quasi il 30% del PIL locale. Non ci si può voltare dall’altra parte, come è stato fatto finora, vanno assunte iniziative concrete, vere, convincenti. Ora!

CONS.E.T. – Consorzio Eugubino Trasporti