Il Prefetto Lamberto Giannini (Capo della Polizia Direttore generale della pubblica sicurezza) è stato ricevuto al Quirinale dal Presidente della Repubblica. Oggi la Guardia d’onore al Palazzo del Quirinale è affidata al Reparto a cavallo della Polizia di Stato che per l’occasione indosserà l’uniforme storico risorgimentale.
Il Ministro dell’Interno consegnerà la medaglia d’oro al merito civile, conferita dal Presidente della Repubblica, alla Bandiera della Polizia di Stato

Polizia di Stato in Piazza 40 Martiri
GUBBIO – Oggi, 10 aprile 2021, ricorre il 169° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Anni ricchi di cambiamenti, che vengono ricordati il 10 aprile giorno in cui nel 1981 è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale la Legge 121 che, come evidenziato dalle parole del Capo della Polizia Prefetto Lamberto Giannini “portava in sé il seme di grandi evoluzioni, ridisegnando una polizia moderna e a forte identità civile”.
Per il secondo anno consecutivo, l’emergenza epidemiologica impone la massima sobrietà nelle celebrazioni. Nella mattinata di ieri, 9 aprile, il Capo della Polizia Direttore generale della pubblica sicurezza Prefetto Lamberto Giannini è stato ricevuto a palazzo del Quirinale dal Presidente della Repubblica, accompagnato dai Vice Capi della Polizia, dai Direttori centrali del Dipartimento della pubblica sicurezza e da una rappresentanza del personale.
Proprio per suggellare questo Anniversario il servizio di Guardia d’onore al Palazzo del Quirinale oggi è affidato al Reparto a cavallo della Polizia di Stato che per l’occasione indosserà l’uniforme storico risorgimentale.
Questa mattina, il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese accompagnata dal Capo della Polizia, depone una corona d’alloro al Sacrario dei Caduti presso la Scuola Superiore di Polizia.
Successivamente nel piazzale della Scuola, dopo la rassegna dello schieramento e la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, il Ministro dell’Interno consegna la medaglia d’oro al merito civile, conferita dal Presidente della Repubblica, alla Bandiera della Polizia di Stato. Il prestigioso riconoscimento è stato attribuito per il compito svolto dai Questori, Autorità provinciali di pubblica sicurezza preposte al coordinamento tecnico operativo dei servizi di ordine e sicurezza pubblica, con la seguente motivazione:
L’attività nella Provincia di Perugia
L’analisi dei dati indica che vi è stata una notevole diminuzione dei delitti commessi nella provincia di Perugia -23,9% (a fronte di una diminuzione del 5,6% del precedente corrispondente periodo), con una diminuzione nel solo comune di Perugia del -26,16% (a fronte di una diminuzione del 7,2% del precedente corrispondente periodo).
In particolare, una significativa diminuzione è stata registrata nella commissione dei reati predatori quali furti (-45,44%), mentre sono aumentate le truffe e frodi informatiche (+ 23,92%) e gli altri delitti informatici (+20,21%).

Polizia Locale e di Stato in Corso Garibaldi
L’attività di prevenzione
Di contro l’attività di prevenzione, su tutta la provincia, che si è avvalsa di 8.760 “Volanti” dell’U.P.G.S.P. e dei Commissariati, ha mantenuto un livello di attenzione elevatissimo (sebbene le misure di contenimento determinate dalla nota diffusione del Covid-19 abbiano necessariamente comportato la circolazione di un numero inferiore di persone ed automezzi) con l’identificazione di 88.260 persone ed il controllo di 44.392 automezzi.
Tra questi dati rientrano le 14.409 persone e gli 8.032 automezzi controllati, nel territorio della provincia perugina, da 1.212 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Umbria-Marche” che hanno contribuito in modo importante alle attività di polizia.
Ai dati sopra indicati si aggiungono i controlli effettuati dalle 4.857 pattuglie della Polizia Stradale che ha identificato 30.286 persone, rilevando 13.938 infrazioni al C.D.S. (con il ritiro di 160 patenti e la decurtazione totale di 16.674 punti) e dalla Polizia Ferroviaria di Perugia e Foligno con 20.478 persone controllate di cui 6.411 a bordo dei treni.

Alfa Giulia della Polizia di Stato in Piazza Oderisi
Pertanto il totale delle persone controllate/identificate dalla Polizia di Stato in tutta la provincia è di 139.024. La Polizia di Frontiera Aeroportuale ha, altresì, provveduto, presso l’aeroporto “San Francesco”, alle consuete attività di vigilanza in relazione alla presenza, nel periodo di riferimento, di circa 55.000 passeggeri.
Le richieste e le segnalazioni pervenute su linea 113, su tutto il territorio della provincia, sono state 69.059, mentre i conseguenti interventi effettuati dalle “Volanti” e dalle altre pattuglie della Polizia di Stato impiegate sul territorio sono stati 6.873. Le denunce acquisite dai cittadini, solo a Perugia, sono state 1.502.
Sul fronte delle misure di prevenzione, sono stati emessi dal Questore 70 avvisi orali, 85 fogli di via obbligatori e 74 ammonimenti (+ 67% nell’ottica di una sempre maggiore attenzione alla materia della c.d. violenza di genere), quest’ultimi in relazione ad episodi di violenza domestica ed atti persecutori. Le proposte del Questore per l’applicazione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza sono state 14.
Inoltre, con provvedimento del Questore, è stata disposta la chiusura, ai sensi dell’art.100 del T.U.L.P.S., di 7 esercizi pubblici. La Polizia Scientifica, su tutta la provincia, ha proceduto al fotosegnalamento di 2.614 persone e sono stati effettuati 123 sopralluoghi tecnici.

La Polizia di Stato a Torre Calzolari
L’attività di repressione
Nell’attività di repressione della Polizia di Stato su tutta la provincia, sono stati conseguiti i seguenti risultati: n. 205 (di cui 46 per stupefacenti) persone tratte in arresto, sia in flagranza di reato che in esecuzione a provvedimenti emessi dall’Autorità giudiziaria.
1.940 persone denunciate in stato di libertà. A fronte di un aumento dei reati di natura informatica si riscontra una maggiore risposta da parte della Polizia Postale con un aumento delle persone denunciate rispetto al decorso anno del 24,14%.
Sul fronte della immigrazione clandestina si contano 202 provvedimenti di espulsione dal territorio dello Stato Italiano di cittadini stranieri irregolari.
L’attività amministrativa
L’attività amministrativa è proseguita, seppure con una fisiologica diminuzione rispetto al precedente corrispondente periodo, con il rilascio di 10.420 permessi di soggiorno per stranieri (-45,49%), 2.405 passaporti (-73,36%), e con il rilascio/rinnovo di 1.891 licenze di porto di fucile ad uso caccia e tiro a volo.
Comunicato stampa Questura di Perugia