Nel pomeriggio di domenica 19 luglio abbiamo riscontrato presenze anche in Via dei Consoli e Piazza Grande, con il Museo del Bargello, che è tornato ad ospitare mostre d’arte contemporanea dopo la fine del lockdown, che a detta delle operatrici ha fatto registrare un maggior afflusso di presenze

GUBBIO – Chi si è trovato a passare domenica pomeriggio 19 luglio attorno alle ore 12 in Piazza Quaranta Martiri, si sarà sicuramente accorto della buona presenza di persone, per la maggior parte turisti, che in quel momento della giornata erano presenti nel centro storico di Gubbio e anche in Via della Repubblica, in Via Piccardi, in Via Cavour e a San Martino.

Verso le ore 13 il parcheggio a sbarra di Piazza Quaranta Martiri, per il quale la Gubbio Cultura e Multiservizi sta approntando un progetto a evidenza pubblica di riqualificazione con il coinvolgimento degli artigiani eugubini del ferro battuto, era assolutamente pieno con turisti che parcheggiata l’automobile si sono avviati a piedi verso il centro storico di Gubbio.

Gubbio città, Piazza 40 Martiri

Sempre in quel momento sono arrivati a Gubbio decine di motociclisti, con un lungo serpentone che dalla statale 452 Contessa si è snodato ininterrottamente fino a Piazza Quaranta Martiri attraverso Via Tifernate, con staffette dei motociclisti che hanno bloccato l’accesso alla rotatoria della Contessa per permettere alle moto di sfilare in sicurezza e avviarsi verso il centro di Gubbio.

Una volta giunti in Piazza si è posto il problema del posteggio delle moto, visto l’elevato numero dei motociclisti (siamo riusciti a contarne un centinaio ma erano di più).

Sono intervenuti due agenti della Polizia Locale di Gubbio, la pattuglia in bicicletta, che hanno preso in consegna i motociclisti e li hanno portati lungo Via del Teatro Romano dove hanno potuto posteggiare con tranquillità le motociclette. Quindi li abbiamo visti avviarsi a piedi verso il centro città.

In assenza di dati ufficiali sulle presenze a Gubbio il 19 luglio, impossibili da elaborare in così poco tempo, nel pomeriggio di domenica abbiamo contattato alcuni titolari di ristoranti eugubini per avere da loro dati (seppur informali) sulle presenze.

Ne abbiamo ricavato opinioni differenti, con alcuni titolari che ci hanno detto di aver notato effettivamente un incremento di presenze, mentre altri hanno spiegato che il trend è rimasto invariato rispetto alle scorse settimane “perché i motociclisti rappresentano un genere di turismo che tende a incidere poco e in ogni caso momentaneamente e sporadicamente sui flussi di presenze in città“.

Nel primo pomeriggio del 19 luglio abbiamo riscontrato presenze anche in Via dei Consoli e Piazza Grande, con il Museo del Bargello, tornato ad ospitare mostre d’arte contemporanea dopo la fine del lockdown, che a detta delle operatrici ha fatto registrare un maggior afflusso di presenze.

I primi dati ufficiali sul turismo a Gubbio

Quindi segnali incoraggianti per il turismo a Gubbio, con l’Amministrazione comunale che soltanto pochi giorni fa aveva reso noti i primi dati ufficiali post lockdown: 1.121 ingressi al museo civico del Palazzo dei Consoli in soli 14 giorni.

La fotografia riguarda i 5 giorni di apertura del mese di giugno più i primi 9 giorni di luglio: ci sono giornate in cui si sono staccati oltre 100 biglietti, con una media, per luglio, di 78 presenze quotidiane.

Oderisi Nello Fiorucci

A questo proposito l’assessore alla cultura e turismo Oderisi Nello Fiorucci ha spiegato: “Stiamo facendo un intenso e importante lavoro nella direzione della personalizzazione dei prodotti turistici, costruiti sempre più a misura delle motivazioni delle diverse tipologie di visitatori (cultura, enogastronomia, relax, attività sportive in natura).

Stiamo lavorando per rafforzare le forme di collaborazione tra privati e tra imprese e Amministrazione e per cercare nuove forme di cooperazione con i territori vicini e con la Regione, sia nelle politiche di prodotto sia in quelle promozionali”.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina