L’assessore Piergentili: “La speranza è di tornare alla normalità prima possibile con l’aiuto di tutti gli eugubini, e ne usciremo rafforzati. Ci sono grandi azioni di vicinanza e di solidarietà da parte dei cittadini. La solidarietà è la radice della città di Gubbio

Il Centro Operativo Comunale a Palazzo Pretorio

GUBBIO – Una giornata di lavoro intenso, al Centro Operativo Comunale (COC) allestito a Palazzo Pretorio, in Sala Consiliare, dove nell’ultima settimana sono arrivate 278 telefonate di cittadini.

Quindici nella giornata di domenica 29 marzo, con un picco massimo settimanale di 89 telefonate, per lo più riguardanti richieste di informazioni circa la corretta interpretazione dei Decreti governativi, sugli spostamenti nel territorio comunale, e riguardo le consegne a domicilio di farmaci e generi alimentari dai negozi aperti.

Un’organizzazione efficace quella del Centro Operativo Comunale, composto con continue turnazioni da 2 dipendenti comunali ai telefoni, un coordinatore che solitamente è una Posizione organizzativa, un assessore (domenica 29 marzo si sono alternati la vice sindaco Alessia Tasso e l’assessore Valerio Piergentili), il responsabile di Protezione Civile e il Sindaco Stirati.

Molti cittadini che chiamano il Centro Operativo Comunalespiega l’assessore Valerio Piergetililo fanno anche per sapere quanto durerà l’attuale situazione di emergenza, cogliamo il desiderio da parte loro di tornare alla normalità. Noi rispondiamo sempre che occorre rispettare scrupolosamente le direttive stabilite dai Decreti governativi, e che ci vuole calma e tranquillità”.

L’assessore Valerio Piergentili al Centro Operativo Comunale

Per quanto riguarda i lavori pubblici, delega di cui Valerio Piergentili è titolare insieme a quella alla Protezione Civile, due erano gli obiettivi fissati, che potrebbero subire dei ritardi.

L’edilizia scolastica è stata finanziata con 12 milioni di euro dalla Regione Umbria, per l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico delle strutture. E’ in stand-by anche la progettazione inerente l’Area interna, con i dipendenti che si stanno riorganizzando con lo smart working.

Nel tardo pomeriggio di domenica 29 marzo, il Sindaco Stirati ha ufficializzato altri 4 casi di Coronavirus nel territorio comunale, si tratta di quarantene domiciliari, sono tre persone di mezza età e una giovane. In totale sono 55 i casi di Coronavirus fino al momento registrati a Gubbio.

A questo proposito, l’ultima considerazione l’assessore Valerio Piergentili la riserva ai cittadini. “La speranza è di tornare alla normalità prima possibile con l’aiuto di tutti gli eugubini, e ne usciremo rafforzati. Ci sono grandi azioni di vicinanza e di solidarietà da parte dei cittadini. La solidarietà è la radice della città di Gubbio“.

Francesco Caparrucci