Il Vescovo Luciano ha posto accanto al Presepe la Luce di Betlemme, simbolo di pace. Il Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani (Masci) Gubbio 1, su ispirazione di Goffredo Bernabucci prima della sua dipartita, la dona alla città perché diffonda il suo messaggio d’amore e speranza 

GUBBIO – La notte di Natale, in Cattedrale, il Vescovo Luciano Paolucci Bedini ha celebrato la Santa Messa alla presenza di tanti fedeli che hanno gremito la Chiesa.

Per Monsignor Paolucci Bedini, che da poco ha festeggiato il suo secondo anno da Vescovo di Gubbio, è la terza Messa di Natale che celebra nella città di pietra. Nel 2017, infatti, officiò la Santa Messa della notte di Natale, pochi giorni dopo la sua investitura episcopale.

Prima della mezzanotte, durante la Veglia, le campane hanno iniziato a suonare per annunciare l’avvento di Gesù Bambino, con la funzione religiosa che è stata preceduta da canti e letture del Vangelo.

I Campanari, con il presidente Loris Ghigi, hanno suonato la campana della Cattedrale in modo del tutto simile al Campanone di Palazzo dei Consoli. Accanto al Presepe è stata posta la Luce di Betlemme portata dagli Scout eugubini, la luce della pace da Betlemme a Gubbio.

La Santa Messa è stata accompagnata dal coro diretto dal Maestro Renzo Menichetti. Nell’omelia, il Vescovo Luciano ha affermato: “Stasera celebriamo l’annuncio della nascita che ha cambiato il mondo. La luce del Natale di Gesù si accende sulle tenebre dei nostri cuori. Gesù è un alleato forte accanto a noi. Fidiamoci di questa luce amica.

Oggi è nato per noi il Salvatore. Oggi è nato colui di cui abbiamo bisogno perché la nostra vita deve essere salvata. Il segno di questo Salvatore è un bambino in fasce deposto in una mangiatoia, perché il bambino è il segno della vita. Quel bambino è un figlio, il figlio di Dio. Un figlio che ci ricorda che siamo stati figli. 

Se Dio si prende cura di noi, noi dobbiamo prenderci cura gli uni degli altri. Quando arriva la luce di Dio, la vita rinasce. C’è una luce stasera che viene dalla Grotta di Betlemme. E’ stata portata a Gubbio dagli Scout. E’ la luce della pace, che da inizio alla nuova storia del mondo. Siate testimoni della nascita del Salvatore, andate in pace“.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina