Lucio Sollevanti: “La corsa è un bel pensiero, perchè quel giorno mi piacerebbe viverla in maniera lieta gioiosa spensierata, alla ceraiola. Uno deve rimanere quello che è, è giusto così, non saprei fare diversamente

Il Capodieci Lucio Sollevanti

GUBBIO – Il Gran Ballo dei Santantoniari al Pak Hotel “Ai Cappuccini” ha chiuso il Carnevale ceraiolo 2019, con una festa piena di allegria entusiasmo e buona musica, a cui hanno partecipato centinaia di persone, molti giovani e ceraioli più anziani.

E’ stato grande l’entusiasmo manifestato da tutti nei confronti del Capodieci Lucio Sollevanti, portato a spalla dai ceraioli più giovani, mascherati da cacciatori e pescatori, fin sopra il palco per il tradizionale passaggio di Brocca con il Capodieci del 2018 Giovanni Vantaggi.

Un entusiamo genuino, spontaneo, per un Capodieci molto popolare tra i ceraioli di tutti e tre i Ceri, e a sua volta persona semplice, cordiale, che della Festa del 15 maggio dice: “Mi piacerebbe viverla in maniera lieta, gioiosa e spensierata“.

Noi siamo andati a trovarlo il giorno dopo il Gran Ballo dei Santantoniari, presso il negozio di famiglia in via Perugina, e questo che segue è il riassunto della chiacchierata con il Capodieci Lucio Sollevanti.

Il Gran Ballo è stata una serata riuscitissima, con tanti giovani. Mi fa piacere che le persone manifestino nei miei confronti tanto affetto, io sono cresciuto con loro, mi vogliono bene e questo mi fa molto piacere. Adesso al Vejone seguirà il tempo delle riunioni, che serviranno per organizzare la corsa del 15 maggio“.

I tre Capodieci 2019 e lo scalpellino Giuseppe Allegrucci

Come pensi di interpretare il ruolo di Capodieci?

Con spontaneità, la gente mi è molto vicino. La tradizione del Cero di Sant’Antonio che ho vissuto nella mia famiglia mi ha trasmesso l’onestà. Quando vivi i Ceri quotidianamente, i Ceri diventano una parte costante della tua vita. C’è sempre da imparare da tutti i ceraioli“.

Come te la immagini, o vorresti che fosse, la corsa del 15 maggio 2019?

La corsa è un bel pensiero, perchè quel giorno mi piacerebbe viverla in maniera lieta gioiosa spensierata, alla ceraiola. Uno deve rimanere quello che è, è giusto così, non saprei fare diversamente“.

Giro di valzer con la Miss

Claudia Farneti è stata eletta Miss 2019. Viene da una famiglia storica, che cosa ci può dire su di lei?

E’ la figlia di Riccardo Farneti, la nipote di Pietrangelo Farneti, qualsiasi Santantoniaro è grato e legato alla loro famiglia. E’ stato un momento ricco di significato“.

Sei emozionato in vista del giorno della Festa dei Ceri?

Devo dire con molta sincerità che l’emozione cresce con il passare dei giorni e l’avvicinarsi del 15 maggio“.

Di Francescpo CaparrucciFotografie Photostudio Gubbio