Alessandro Sandreani: “Contro il Teramo mi aspetto una gara simile a quella di Ravenna. Quella teramana è una squadra importante, che lotta come noi per la salvezza e penso che pure questa volta saranno gli episodi a fare la differenza“
Alessandro Sandreani
GUBBIO – Oggi (sabato 31 marzo) alle ore 14,30 si gioca Gubbio-Teramo, una sfida salvezza che vale punti pesantissimi. Gli abruzzesi, che sono tre lunghezze avanti al Gubbio, all’andata furono battuti tra le mura amiche 2-1 dai rossoblù di Dino Pagliari con reti di Marchi e Kalombo in rimonta.
Una vittoria consentirebbe infatti alla squadra di mister Palladini, di mettersi in una posizione di quasi tranquillità per quanto riguarda la salvezza. Il Gubbio invece, con i tre punti aggancerebbe proprio gli abruzzesi a quota 31. Ma i discorsi poco contano, come sempre parlerà il campo.
E proprio sul rettangolo verde del “Pietro Barbetti” Alessandro Sandreani farà il suo esordio da allenatore rossoblù.
“Oggi bisognerà subito entrare in partita – spiega il tecnico rossoblù – essere concentrati, badare al sodo e accantonare tutto quello che ci può distrarre. E’ un momento delicato dove tutti dobbiamo remare dalla stessa parte. Ci credevo prima, ci credo a maggior ragione ora, perché come ho detto a Ravenna, questo è un gruppo che ha un’anima, un cuore e tanta cultura del lavoro.
Contro il Teramo mi aspetto una gara simile a quella di Ravenna. Quella teramana è una squadra importante, che lotta come noi per la salvezza e penso che pure questa volta saranno gli episodi a fare la differenza.
Un pensiero andrà anche al nostro Presidente Sauro Notari, che per tutti noi è una persona importante. Dovremmo dare quel qualcosa in più in campo e lottare su tutti i palloni per regalargli una bella gioia. Dovrà essere un sabato caldo”.
La probabile formazione del Gubbio (3-5-2): Volpe; Fontanesi, Burzigotti, Piccinni; Cazzola, Giacomarro, Sampietro, Casiraghi, Pedrelli; Ciccone, Bazzoffia. Allenatore: Alessandro Sandreani
Fotografie Simone Grilli
